“CCC”: Cestistica, carattere e cuore! L’uragano Allianz Pazienza abbatte Fabriano
Cestistica, carattere e cuore. La somma di queste tre “C” produce un altro, l’ennesimo, risultato eccezionale: 72-66. Due punti preziosi per un’Allianz Pazienza San Severo che non si ferma e dimostra di avere ancora voglia di stupire e stupirsi. Questa sera, contro la Ristopro Fabriano, squadra con ambizioni ben diverse rispetto alla compagine pugliese, i gialloneri di coach Bernardi confermano un’ulteriore prestazione da grande squadra e danno continuità non solo ai numeri, assolutamente stupefacenti della classifica, ma ad un morale che ‘schizza’ di gara in gara. Una partita che, come prevedibile, si rivela tutt’altro che semplice da vincere, complice la solidità di Fabriano, capace di costruire il proprio gioco attraverso i suoi pivot di riferimento e affidandosi alla precisione dei suoi tiratori (Dri, in particolare). Alla compattezza della formazione marchigiana, però, si contrappone quella del team di casa, che dimostra ancora una volta tutto il suo valore, soprattutto dopo la pausa lunga. Al rientro sul parquet, infatti, la Cestistica scende in campo con risolutezza, decisa a ribaltare l’inerzia del match e, una volta conquistato il vantaggio, a gestirlo con intelligenza offensiva e difensiva fino alla sirena finale.
La matematica non mente mai, neanche nel basket: nelle ultime dieci partite, infatti, la Cestistica ne ha vinte sette e perse soltanto tre. Questo semplice dato lascia intravedere un gruppo di atleti che, dopo alcune e comprensibili difficoltà iniziali, si è trasformato in una squadra solida, forte, sana e consapevole dei propri punti di forza, ma anche dei propri limiti, sui quali lavora ogni giorno per migliorarsi. I ragazzi non si accontentano di crescere solo come giocatori, ma vogliono rendere orgogliosi i propri tifosi. E oggi, chi era presente al “Falcone e Borsellino” non può che sentirsi soddisfatto e fiero. Sì, Allianz! Quanta fierezza c’è nel vederti giocare e onorare la nostra casa e la città di San Severo! Continua a spingere più forte che puoi.
L’INIZIO DEL MATCH – Allianz Pazienza in campo con Pellicano, Mobio, Igbanugo, Bugatti e Gherardini, mentre Fabriano schiera Pierotti, Dri, Gnecchi, Carta e Molinaro. L’avvio di gara sorride alla Ristopro, che sfrutta velocità e fisicità dei suoi lunghi per piazzare un rapido 0-4. San Severo prova subito a colmare il gap e, in parte, riesce a rimanere agganciata, ma gli ospiti mantengono il controllo del gioco e, dopo quattro minuti, conducono 5-10. La Cestistica tenta di ridurre lo svantaggio, riportandosi a -3, ma Fabriano si difende con ordine e, allo stesso tempo, riesce a colpire in contropiede e dalla lunga distanza. A suonare la carica per gli ospiti è l’ex Pierotti, che infila una tripla pesante per il 9-17. San Severo trova punti dalla lunetta con Cane (2/2), mentre un altro ex, Bandini, segna da tre. Nonostante alcuni buoni sprazzi di gioco da parte dei gialloneri, i cartai riescono a conquistare diversi extra possessi grazie al predominio a rimbalzo, rendendo la vita più semplice sotto canestro. I pugliesi, però, non hanno nessuna intenzione di stare a guardare e rispediscono al mittente ogni tentativo marchigiano. Al termine della prima frazione, il punteggio è: 23-23. Il secondo quarto si apre esattamente come il primo: quattro punti per gli ospiti, nessuno per i pugliesi. Coach Bernardi è costretto a chiamare immediatamente timeout, poiché i suoi uomini stanno subendo l’atletismo dei marchigiani e faticano a costruire gioco. La tripla di Scanzi, che vale il 23-30, certifica un avvio di frazione opaco per la Cestistica, che trova il canestro soltanto dopo quattro minuti grazie a Bugatti. La scarsa precisione dei gialloneri è evidente: anche l’1/2 di Abati Toure dalla lunetta conferma le difficoltà realizzative della squadra, così come il fallo fischiato a Igbanugo allo scadere dei 24 secondi, che regala a Dri due liberi trasformati. Fabriano ne approfitta e allunga ulteriormente, complice un fallo tecnico fischiato alla formazione pugliese: Molinaro capitalizza dalla lunetta, portando il punteggio sul 27-35. L’Allianz Pazienza, però, reagisce con orgoglio e firma un parziale di 4-0 che la riporta sul 31-35, costringendo stavolta coach Niccolai a interrompere il gioco per spezzare il ritmo dei sanseveresi, ora in fiducia. L’equilibrio continua a regnare: Fabriano attacca con efficacia e trova punti importanti, ma San Severo non è da meno e risponde colpo su colpo. Ed è ancora equilibrio totale: 41-41.
LA RIPRESA – Gherardini interrompe una fase di stallo durata oltre due minuti per entrambe le squadre, portando l’Allianz Pazienza in vantaggio per la prima volta nel corso dell’incontro. Igbanugo, per completare l’opera, mette in mostra la sua specialità della casa, ma trova subito la pronta risposta dei biancoblù. Gnecchi, dalla lunetta, riporta nuovamente il punteggio in perfetto equilibrio. Le due squadre si equivalgono sotto ogni aspetto, nonostante le ambizioni di inizio stagione fossero nettamente diverse. Il match si infiamma: gli eccessivi falli fischiati innervosiscono leggermente i Neri, i quali devono anche fronteggiare la precisione offensiva degli ospiti, che continuano a proporre un basket efficace. Bandini, però, riesce a trovare due punti preziosi sotto canestro, riducendo il distacco sul -2. Nei successivi cinque minuti della terza frazione, la Cestistica affronta una vera prova di forza e tenuta mentale: resiste alla pressione avversaria, a qualche episodio arbitrale sfavorevole, ma dimostra carattere. E infatti, i Neri prima riacciuffano la parità, poi passano in vantaggio con Bugatti per il 54-52, consolidando il margine con il capitano Petrushevski, che sigla il 56-52. Coach Niccolai chiama immediatamente sospensione, ma i suoi uomini riescono a mettere a referto soltanto altri due punti, chiudendo così il terzo periodo sul punteggio di 56-54. Pisano, dopo due minuti, ristabilisce immediatamente la parità, ma Cane si fa valere sotto canestro, conquistando due tiri liberi fondamentali. Sebbene ne realizzi solo uno, riesce comunque a mantenere un minimo margine di vantaggio, sufficiente a impedire agli avversari di prendere il controllo del match. L’obiettivo dei Neri è chiaro: non permettere a Fabriano di entrare in ritmo, evitando che possa imporsi con il proprio gioco. Gli ospiti continuano a macinare punti grazie al pivot Molinaro, ma Abati Toure, con grande lucidità, trova la via del canestro dalla lunga distanza, riportando i suoi sul +2. Il divario si allarga ulteriormente fino a +6 grazie a un’altra giocata decisiva di Carlo Cane (65-59). A questo punto, il “Falcone e Borsellino” si trasforma in una vera e propria bolgia, consapevole di come anche il proprio sostegno possa spegnere l’entusiasmo della Ristopro. Ed è proprio ciò che accade: Fabriano fatica a trovare soluzioni offensive, mentre l’Allianz Pazienza cavalca l’onda dell’entusiasmo e continua a spingere sull’acceleratore. Ancora una volta, Bugatti si erge a trascinatore, guidando i compagni verso un punteggio che, a tre minuti dalla sirena, sembra già avere un peso determinante. Nel basket, però, ogni secondo può rivelarsi decisivo. Il cronometro scorre inesorabile, e sebbene i marchigiani tentino disperatamente di ridurre il gap, la loro rimonta rimane incompleta. A imporsi, ancora una volta, con una prestazione straordinaria davanti al proprio pubblico, è l’Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo. Il tabellone finale recita: 72-66.
IN PROGRAMMA – Mercoledì 29 gennaio, ore 21: sfida impegnativa per i Neri al “PalaCarrara” di Pistoia. L’Allianz Pazienza San Severo affronta l’ostico turno infrasettimanale contro una delle squadre più quotate del campionato: la T Tecnica Gema Montecatini, una delle prime della classe.
FOTO: Antonio Giammetta
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo