Fiducia e vittoria al fotofinish! E’ questa la vera forza dell’Allianz Pazienza San Severo! Salerno ko

Fiducia e vittoria al fotofinish! E’ questa la vera forza dell’Allianz Pazienza San Severo! Salerno ko

2 su 2. L’Allianz Pazienza Cestistica San Severo centra un’altra vittoria preziosa, questa volta al fotofinish contro Salerno 79-77, diretta concorrente per gli obiettivi stagionali, e conquista l’ottavo punto in classifica. La sintesi è il consolidamento dell’Allianz Pazienza San Severo, un collettivo in evidente crescita che non muore mai. In due settimane, i Neri migliorano la propria posizione e ritrovano la fiducia necessaria per affrontare le prossime sfide con maggiore consapevolezza. Il gruppo, allenato da coach Massimo Bernardi, anche questa sera dimostra di saper lottare pur di ottenere il meritato premio, e lo fa con grande determinazione, accogliendo una LDR Salerno agguerrita nel primo quarto: 15-18, ma rispedendo al mittente ogni entusiasmo già dal secondo periodo (22-17). Dopo la pausa lunga, la propositività prosegue più spedita che mai: grazie a una terza frazione quasi perfetta di Bugatti e di tutta la truppa giallonera. Ottima difesa, micidiali in attacco, e tutti i protagonisti chiamati a mettersi in evidenza. Nel pathos generale (e sempre presente) dell’ultimo quarto, bisogna fare i conti con la voglia degli avversari di non demordere mai (77-77 a 5’’ dalla fine) ma comunque prevale la lucidità e la voglia dei padroni di casa perseguire la vittoria per San Severo, che si prende, con decisione e determinazione, due pesantissimi punti.

Quando arrivano i successi, tutto diventa più semplice: le tensioni si sciolgono, e ciò che si costruisce in allenamento si traduce con più facilità in prestazioni sul campo, anche sotto pressione. Con le recenti vittorie, la serenità ritrovata diventa un’alleata fondamentale: ora è il momento di spingere sull’acceleratore. In questa fase della stagione, il fattore determinante è lo stato psicologico del team che consente di affrontare ogni match con tranquillità e determinazione, senza esitazioni. Anzi, questa Allianz Pazienza sembra pronta a capovolgere i ruoli: sono gli avversari a dover temere la compattezza e la solidità dei gialloneri. Qui non si scherza! Avanti tutta, Cestistica San Severo!

L’INIZIO DEL MATCH – Scendono sul parqeut di gioco: Pellicano, Mobio, Moffa, Abati Toure e Cane contro Stanic, Chaves, Duranti, Kekovic e Matrone.
coach Farabello. Parte decisamente meglio la LDR, che nei primi tre minuti di gioco mette a referto 6 punti, mentre l’Allianz Pazienza rimane a secco fino a quando Carlo Cane, con due punti sotto canestro, sblocca il tabellino. Poco dopo, è Mobio a siglare la prima tripla della serata, sia personale sia di squadra, riducendo lo svantaggio sul 5-6. Tuttavia, il punteggio torna immediatamente a favore degli ospiti con una penetrazione dell’ex giallonero Nicolas Stanic, che porta il risultato sul 5-7. La Cestistica, bisogna dirlo, sembra soffrire la difesa serrata dei salernitani. A metà quarto, coach Bernardi interviene cambiando il playmaker, inserendo Bandini al posto di Cane, e successivamente Gherardini per Igbanugo e Mobio, nel tentativo di dare nuova energia alle manovre offensive dei suoi uomini. Nonostante i cambi, però, sono ancora gli ospiti a dettare il ritmo, riuscendo a raddoppiare il punteggio dei padroni di casa. Sul 7-14, l’allenatore sanseverese è costretto a richiamare i suoi in panchina per un time-out. Dopo la pausa tecnica, ancora una volta con un’ottima azione corale, è Igbanugo a trovare i tre punti facendo infuriare coach Farabello che chiede la sospensione (10-16). Gherardini cerca ancora il recupero e segna di forza, Chaves sveglia la sua truppa, Bugatti ricuce il gap per il 15-18 dei primi 10 minuti. Quando l’Allianz Pazienza accelera, soprattutto trovando ritmo in transizione, può essere letale. Lo si nota nel 2+1 realizzato da Bandini, frutto di una scelta tattica precisa di coach Bernardi, che decide, fino a questo momento, di puntare sul playmaker lasciando Pellicano in panchina. Di contro, Salerno risponde con i canestri di Matrone, che sfrutta un mismatch importante anche contro giocatori fisicamente imponenti come Gherardini o Cane. Gli ospiti si appoggiano principalmente al loro pivot per mantenere il vantaggio e tenere a distanza i gialloneri. L’Allianz Pazienza, tuttavia, pur con il punteggio leggermente favorevole agli avversari, resta pienamente in partita. I gialloneri non sembrano intimoriti dalle giocate di Salerno, ma anzi, si mostrano coraggiosi e determinati nel prendersi ciò che vogliono, soprattutto sul parquet di casa, spinti dal calore del proprio pubblico. A confermarlo è Bugatti, che piazza la tripla del primo sorpasso sanseverese, portando il punteggio sul 21-20. Subito dopo, due liberi di Petrushevski (che, peraltro, si distingue anche per un’ottima difesa su Matrone) ampliano il vantaggio sul 23-20. La LDR non molla e risponde con la tripla di Mei, ristabilendo la parità e dimostrando di voler giocare a viso aperto. Ma Igbanugo riporta immediatamente i suoi sul +2. La gara si accende (specialmente dopo la tripla di Moffa servito dall’ottimo capitan Petrushevski: 31-26) e diventa entusiasmante, con entrambe le squadre che si affrontano senza risparmiarsi, alternando giocate d’attacco e difesa. Il secondo parziale, però, ha le tinte giallonere: 37-35.

LA RIPRESA – Partenza, via! Cappelletti apre le danze con una tripla dai 6.75, ma l’americano Igbanugo non ci sta e ristabilisce subito le gerarchie. Il terzo quarto diventa il momento chiave: è necessario segnare il più possibile, ma al tempo stesso mantenere lucidità, astuzia e la capacità di colpire al momento giusto. Igbanugo, seguito a ruota da Gherardini (autore di cinque punti consecutivi), piazza canestri fondamentali, rispedendo al mittente ogni tentativo di entusiasmo salernitano, che però, va detto, non si arrende mai. La gara è vibrante, intensa, e i possessi si alternano rapidamente da entrambe le parti. Non mancano alcuni errori, figli della frenesia, ma resta forte la determinazione delle due squadre nel voler imporre il proprio gioco. A metà del terzo quarto, la Cestistica si chiude ottimamente in difesa, impedendo agli ospiti di trovare la via del canestro. Tuttavia, quando si tratta di affondare il colpo decisivo per aumentare il vantaggio, la Power Basket resiste e il punteggio rimane incerto. Poi è Bugatti a prendersi la scena: con una tiro dai 6.75 sigla il 53-45, costringendo coach Farabello a chiamare immediatamente il timeout. L’Allianz Pazienza è in estasi. Pellicano colpisce da lontanissimo, la difesa si conferma un bunker, il palazzetto si infiamma e Salerno fatica a reagire. Tutto contribuisce a chiudere con soddisfazione il terzo periodo, che termina con il parziale: 60-51. Abati Toure, ancora in transizione, segna e schiaccia per un convincente 62-51, a dimostrazione di quanto l’Allianz Pazienza giochi con fiducia e, allo stesso tempo, della poca verve in campo di Salerno che, presa d’assalto dai padroni di casa, non riesce a smuovere il proprio tabellino. Anche nell’azione immediatamente successiva, quella del canestro di Mobio, si nota proprio la capacità della Cestistica di saper colpire e, quindi, di far trovare impreparata la difesa salernitana. Quando c’è fiducia, tutto gira in maniera diversa: i giocatori in campo, chiunque venga chiamato in causa, danno il meglio di sé, il pubblico apprezza e non può non apprezzare, mentre gli avversari si trovano in maggiore difficoltà. Al netto di una situazione complessa, infatti, il coach ospite prova a smuovere qualcosa con timeout chiamati nei momenti di maggiore pressing da parte dei padroni di casa, ma le parole sembrano non attecchire ai propri giocatori perché, sebbene gli sforzi si vedano, è sempre la Cestistica a dominare: in difesa, in attacco, in tutte le parti del parquet. Salerno, lentamente ed inesorabilmente, a suon di canestri recupera tutto il gap fino a portarsi a giocare gli ultimi 19 secondi sul 77-77; uno scherzo se si guarda solo ai precedenti 10’ giocati dalla Cestistica. La rimessa, a 5’’ dalla fine, è quella giusta: Pellicano serve Gherardini che timbra il definitivo: 79-77. Col cuore in gola, si fa festa al “Falcone e Borsellino”.

IN PROGRAMMA – Il prossimo impegno, in programma domenica 15 dicembre alle ore 18, non è una partita qualsiasi; ha sempre quel sapore speciale che accende gli animi. L’Allianz Pazienza San Severo affronterà la Crifo Wines Ruvo di Puglia.

FOTO: Antonio Giammetta

Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket