Cinque curiosità sui campioni NBA che forse non conoscevi

Cinque curiosità sui campioni NBA che forse non conoscevi

Quest’anno la NBA spegne le 75 candeline. Una lega sempre ricca di super campioni, eventi e premi che hanno fatto la storia di questo sport. Se da un lato per i cultori della NBA ogni match non è solo un turbinio di giocate stellari ma anche un contenitore di aneddoti non sempre noti ai più, dall’altro significa anche dati, prestazioni e tecnica, su https://www.codicebonusbet.it/ gli passionati di pronostici possono trovare tutte le statistiche della NBA che riguardano i campioni della più spettacolare lega professionistica di Basket al mondo.

Tiri da 3: il tallone di Achille di Shaquille O’Neal

Oggi che si discute sull’abuso dei tiri da tre non possiamo che parlarvi del primo aneddoto che riguarda niente meno che uno delle più grandi star di questo sport, il grande Shaquille O’Neal. Il tallone di Achille di Shaq Attack erano proprio i tiri da 3. Piuttosto difficile da credere per uno che è stato 15 volte all star e 4 volte campione NBA con 11196 buckets.
Per 22 volte in carriera ha tentato tiri da 3 punti ma è riuscito a metterne a segno soltanto uno che poi è entrato nella storia. Avvenne nel febbraio del 1996 quando nel match tra gli Orlando Magic dell’allora coach Brian Hill e i Milwaukee Bucks a due secondi dalla fine scagliava un tiro da 3 portando a casa il match.

Michael Jordan multato per aver usato le Air Jordan

Chi non ha mai desiderato o avuto un paio di Air Jordan scagli la prima pietra! Un marchio lanciato dalla Nike nel 1984, amatissimo a metà anni ’90, scarpe e abbigliamento che erano il sogno di ogni adolescente innamorato delle giocate del Re assoluto del basket mondiale.
Il brand Air Jordan ha contribuito a far conoscere la NBA in ogni angolo del pianeta è ancora oggi uno dei brand più prestigiosi nel mondo dello sport, ma il primo appuntamento non fu così idilliaco. Le scarpe solitamente utilizzate dai giocatori erano bianche e ad ogni modo si dovevano abbinare al corredo. Le prime Air Jordan avevano una combinazione di colori nero e rosso, una combinazione che evidentemente non piaceva all’ex commissario della NBA, scomparso poco più di un anno fa, David Stern perché ricordavano tanto la divisa dei Chicago Bulls.
Cosa fece Stern? Sanzionò Jordan con una multa da cinquemila dollari per ogni partita che aveva giocato con indosso le Air Jordan. Ma per Jordan non fu certo un problema, la multa era stata pagata dalla Nike, una sanzione totalmente indolore che non pesò di certo sulle casse della Nike.

Il primo contratto NBA di Kobe Bryant venne firmato dai suoi genitori

A dirla tutta Bryant fu la tredicesima scelta nel Dratf NBA del 1996. Venne selezionato dai Charlotte Hornets e poi ceduto immediatamente ai LA Lakers. Che lungimiranza questi Hornets! Quando Kobe venne selezionato non aveva ancora ufficialmente i 18 anni richiesti dal regolamento (che avrebbe compiuto qualche mese dopo), tuttavia le regole in quel periodo erano differenti rispetto ad oggi. In sintesi i genitori di Kobe hanno dovuto firmare il contratto NBA per conto del figlio, responsabili almeno fino a quando non avesse compiuto i 18 anni.

Manute Bol e Muggsy Bogues giocarono nella stessa squadra

Il giocatore più basso e quello più alto della storia della NBA giocarono assieme nei Washington Bullets. Entrambi sottovalutati dalla critica in realtà erano ottimi giocatori anche se con dei limiti fisici. Bogues era talmente piccolo 1.60 m che una volta nel corso di un match passò sotto le gambe di un avversario, era un tipetto che recuperava una marea di palloni. Bol alto 2.31m., era un tiratore da 3 sottovalutato ma ottimo rimbalzista. Fu anche un campione di solidarietà, ma questa è un’altra storia.

LeBron James è mancino ma tira con la mano destra

Non ci sarebbe niente di strano se non fosse che la marea di punti segnati in carriera sono stati messi a segno con la mano destra. LeBron è ambidestro, scrive, mangia e beve con la sinistra, usa la mano sinistra per tutto tranne che per tirare a canestro. Dietro ai tiri con la mano destra però c’è un motivo legato alla sua infanzia. Grande fan di Jordan e Hardaway ha iniziato a tirare con la destra per emulare i propri idoli. Pensate se tirasse con la sinistra, palle di fuoco in arrivo ragazzi!

Categoria: Basket