Un brutto primo tempo compromette la trasferta della Cestistica a Chieti

Un brutto primo tempo compromette la trasferta della Cestistica a Chieti

L’Allianz Pazienza Cestistica città di San Severo lascia il semaforo verde alla Caffè Mokambo Chieti che, sul suo parquet, si impone con il punteggio di 99 – 81. Tra i Neri e la Caffè Mokambo va in scena come sempre una bella ‘partita’ sugli spalti, invece sui legni la partenza positiva e propositiva è tutta dei padroni di casa grazie ai venti minuti sontuosi (come certificato dal 50-37). L’impatto dei Neri è al di sotto delle aspettative, cambiando il passo nella terza ripresa con una pronta reazione, partita dalle mani di Wilson e Daniel. L’entusiasmo però dura solo dieci minuti quando Chieti, spaventata e quasi messa alle strette, ricomincia da dove aveva iniziato e riesce a chiudere la contesa.

Ci sono tre elementi che, questa sera, vanno sottolineati. In primis l’orgoglio del terzo periodo. Non è semplice essere in svantaggio di quasi venti lunghezze e riportarsi prepotentemente ad una manciata di punti dall’avversario; segno di una squadra che sa ciò che vuole, sebbene non debba giocare a corrente alternata. Il secondo dato è prettamente numerico e riguarda i numeri del migliore in campo: Ed Daniel, autore di 32 punti e una notevole doppia/doppia (con la terza doppia sfiorata di poco). L’ultimo aspetto è sul “sesto uomo” – un elemento da non sottovalutare – presente in trasferta, come fossero le porte della propria casa. È con questi presupposti che bisogna andare avanti. Per ora, come diciamo sempre, si continua lavorando.

PRIMO TEMPO: MOLTO MEGLIO LA MOKAMBO SULL’ALLIANZ PAZIENZA – I padroni di casa si schierano con Bartoli, Jackson, Mastellari, Vrankic e Ancellotti mentre gli ospiti scendono sui legni con Bogliardi, Wilson, Petrushevski, Lupusor e Daniel. Approcci differenti per le due squadre: mentre gli uomini di coach Raiola partono forte dai 6.75 con Mastellari, Vrankic e Jackson, la Cestistica attacca il ferro come successo a Daniel e Bogliardi. Alla metà, Chieti inizia a produrre non soltanto dalla distanza e, sul 17-11, coach Damiano Pilot chiama timeout. La sospensione serve di solito per ridurre l’inerzia avversaria ed invece i teatini, con sfrontatezza ed organizzazione, segnano a ripetizione grazie anche alla già doppia cifra di Vrankic (12 punti e 2 falli commessi) mentre l’Allianz si accontenta di qualche manciata di azioni per il 26-16 al primo quarto. Sabatino, Wilson, Fabi, Cepic e Ly-Lee è il quintetto della seconda frazione che ha il compito di provare a recuperare il gap e portare il match in equilibrio. In realtà, anche con un quintetto diverso, San Severo non riesce a fare ciò di cui è capace e dall’altra parte c’è una squadra con una vena realizzativa invidiabile ed un atteggiamento propositivo. Ancora una volta, sul parziale di 34-20, Pilot deve ricorrere ai ripari ma lo spartito è il medesimo della frazione precedente; ogni punto di Chieti (con l’ex Serpilli protagonista del quarto) sembra essere quasi una sentenza per i Neri. Tanta Caffè Mokambo 50, pochissima Cestistica 37.

SECONDO TEMPO: SAN SEVERO REAZIONE DA GRANDE MA CON SCONFITTA – All’Allianz serve un cambio di passo che sembra arrivare dagli americani dauni i quali prendono in mano le redini del gioco e si riportano prepotentemente a ridosso degli ospiti. I cinque punti di CJ Wilson ed i dieci consecutivi di Ed Daniel preoccupano e non poco coach Raiola che, sul 56-51, chiede la sospensione. I teatini non riescono a trovare le contromisure al maglia numero 22 giallonero e, se prima si trovavano canestri con molta facilità, adesso la costruzione è più complessa. La quantità e qualità degli ospiti porta a dimenticare i -18/-16 del primo tempo, tuttavia Chieti trova la reazione sul finale e l’inerzia è ancora dalla sua parte: 72-65. Spendere tanto nel terzo quarto significa inevitabilmente perdere lucidità nell’ultima frazione ed è quanto succede all’Allianz Pazienza, che non riesce a trovare con continuità il canestro e compromette la situazione anche con dei falli evitabili. Dopo un periodo difficile, Chieti riprende in mano la gara (Mastellari e Serpilli da applausi) e la conclude, considerando le folate avversarie, sino alla sirena conclusiva: 99-81.

NEXT GAME – Turno di riposo per la compagine sanseverese; si gioca il 20 novembre, nel fortino del Borsellino, contro la Tassi Group Ferrara. Inizio, come sempre, alle 18.

IL TABELLINO – Caffè Mokambo Chieti – Allianz Pazienza San Severo 99-81 (24-16, 26-21, 22-28, 27-16)

Caffè Mokambo Chieti: Martino Mastellari 22 (7/10, 2/4), Josip Vrankic 20 (4/8, 2/2), Michele Serpilli 15 (2/7, 3/3), Darryl Jackson 14 (4/6, 2/3), Saverio Bartoli 14 (3/4, 1/3), Denis Alibegovic 7 (2/2, 1/2), Andrea Ancellotti 4 (2/4, 0/1), Thomas Reale 3 (1/1, 0/1), Ilia Boev 0 (0/0, 0/0), Miroslav Gjorgjevikj 0 (0/0, 0/0), Riccardo Febbo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 27 9 + 18 (Michele Serpilli, Andrea Ancellotti 7) – Assist: 18 (Saverio Bartoli 7)

Allianz Pazienza San Severo: Edward lee Daniel 32 (9/17, 1/2), Carren deroyce jr Wilson 17 (7/10, 1/2), Agustin Fabi 15 (0/3, 5/6), Matteo Bogliardi 6 (3/5, 0/4), Antonino Sabatino 5 (1/5, 1/4), Ion Lupusor 4 (2/3, 0/0), Keller cedric Ly-lee 2 (1/3, 0/0), Goce Petrusevski 0 (0/0, 0/1), Janko Cepic 0 (0/0, 0/1), Andrea Arnaldo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 25 12 + 13 (Edward lee Daniel 9) – Assist: 14 (Matteo Bogliardi 5)

FOTO: Cesare Di Sanno

Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket