Agropoli, i tifosi rilevano la società. L’ex allenatore: “Mancava anche il detersivo”
L’ormai ex allenatore si è dimesso dopo la crisi societaria, adesso tocca ai tifosi provare a risollevare il club
“Non c’erano più le condizioni per andare avanti, sono stato costretto persino ad acquistare il detersivo per lavare le maglie da gioco”. Gianluca Procopio getta la spugna e racconta ai microfoni di gianlucadimarzio.com i motivi che lo hanno spinto a dimettersi da allenatore dell’Agropoli, squadra ultima in classifica nel girone H di Serie D, che vive ormai da tempo una delicata situazione societaria. “Sono stato chiamato il 22 ottobre, l’ex proprietà mi aveva assicurato che avrebbe rinforzato la squadra con elementi di categoria ma non è mai avvenuto” le parole di Procopio. “Anzi, sono andati via i giocatori più importanti. Non c’erano più le condizioni per lavorare. Non mi piace tirare a campare, non appartiene al mio modo di intendere il calcio”.