Bitonto, Patierno: “Meritiamo la promozione in C. Sarebbe un sogno che si avvera”
Il Bitonto sembrerebbe essere ad un passo dalla promozione in C: qualora non dovesse essere consentita la ripresa dei campionati, la squadra neroverde, da prima in classifica, potrebbe essere promossa direttamente in Lega Pro. Intervistato da RdC, il bomber Patierno ha parlato del percorso della squadra pugliese nella stagione corrente e delle partite chiave che hanno permesso, alla squadra bitontina, di credere nel sogno legato alla C.
“Come tutti i giocatori, è difficile vivere questo periodo: pensavamo che questo virus fosse di passaggio mentre siamo rinchiusi in casa da 50 giorni. Volevamo dare continuità ai risultati: venivamo da tre settimane dove abbiamo subito un calo ma ero sicuro che, con il lavoro del mister, avremmo ritrovato la giusta via. Dopo 25 partite, un piccolo calo è concesso: adesso siamo lì davanti ed attendiamo eventuali decisioni sull’esito del campionato. Qualsiasi decisione prenda la Lega, ci saranno delle cause: non tutti saranno contenti delle scelte che verranno fatte. Noi siamo tranquilli, siamo primi in classifica e, qualsiasi sia la decisione, spero che ci sia una premiazione: siamo in vetta dal 19 ottobre. Non sarebbe normale neanche che il campionato finisse senza una vittoria: attendiamo i verdetti della LND. Quest’estate ho avuto tante richieste dalla Serie C: dopo 21 gol, mi aspettavo un’estate calda. Ho sposato un progetto già tre anni fa, sono l’unico bitontino e mi trovo bene: quando mi sono sentito col Presidente, ci siamo posti l’obiettivo di migliorare la stagione scorsa. Per fortuna, è andata come doveva andare: volevo migliorarmi anche a livello di realizzazioni e, ad oggi, in media, ho fatto più gol rispetto alla passata stagione. Giocare nei professionisti, con la mia città, potrebbe essere un sogno: Bitonto non ha mai disputato la Serie C e, da bitontino, sarebbe un orgoglio per questa piazza, per la mia famiglia e per i sacrifici che sono stati fatti per me. Notai subito, già dal ritiro, che era stata costruita una grande rosa: con un allenatore ben preparato con Taurino e giocatori di qualità, c’erano tutti i presupposti per un campionato importante. La svolta? La vittoria per 3-0 a Brindisi e quella interna contro il Taranto: lì abbiamo dimostrato di essere una squadra matura e che potevamo fare grandi cose. Giocavamo con scioltezza, senza attenzioni ed ansie: il gruppo, nonostante i momenti di difficoltà, ha reagito bene. Calcisticamente, sono maturato un pò tardi: se avessi raggiunto prima questa maturità, probabilmente avrei intrapreso altri percorsi. Mi sento di affrontare, tranquillamente, il campo di C ma sarà sempre il campo a parlare. Qualora dovessi essere riconfermato in C a Bitonto, sarei aiutato sia dalla società che dalla piazza: godo della piena fiducia di tutti e sarebbe bello disputare la Lega Pro con la maglia neroverde”.
