Brindisi, Montinaro: “Peccato per lo stop, potevamo toglierci qualche soddisfazione”
Matteo Montinaro, centrocampista del Brindisi, ha parlato ai microfoni di Agenda Brindisi per parlare della sua carriera e delle sue prime settimane a Brindisi. Ecco le dichiarazioni: “Ho iniziato a tirare i primi calci molto presto, in una piccola scuola calcio, la San Guido. Successivamente ho effettuato tutta la trafila nel settore giovanile del Lecce, fino a 18 anni, per poi passare al Padova in Serie D. In seguito sono andato al Nardò per due anni e poi due anni a Bisceglie e uno a Monopoli”.
Le caratteristiche principali: “Una buona tecnica e una buona visione di gioco. Mi piace fare gol, ne ho realizzati 18, e farli fare ai compagni. Sono un centrocampista offensivo, fino a due anni fa ho sempre fatto l’esterno, ora sono mezzala”.
L’arrivo a Brindisi: “Ho iniziato gli allenamenti a metà dicembre, mi sono subito inserito nel gruppo grazie a dei compagni fantastici. Grazie a loro, alla stima di mister Ciullo e al preparatore atletico Cristian Manco, a febbraio ho deciso di fare parte del progetto. Ho giocato a sorpresa prima in casa con il Nardò e successivamente a Bitonto. Non giocavo da un anno. Sono contento delle mie prestazioni e mi dispiace che si sia tutto bruscamente interrotto a causa dell’emergenza Covid-19, potevamo toglierci qualche soddisfazione”.
Il futuro: “Spero di fare una buona carriera da calciatore, poi mi piacerebbe diventare allenatore anche se non è facile. Mi auguro che questo periodo finisca presto per tornare sui campi di calcio a fare il nostro lavoro e continuare la nostra passione”.