Ciullo: “Brindisi, primato inaspettato. Taranto, stringi i denti. Casarano emergerà”

Mai come in questa stagione la Serie D parla pugliese. E le prime giornate di campionato hanno offerto diversi spunti interessanti, almeno per quanto riguarda il girone H. La redazione di tuttocalciopuglia.com ha fatto il punto della situazione con Salvatore Ciullo, grande conoscitore della materia e già tecnico di Brindisi e Taranto.
Ben ritrovato mister Ciullo. Brindisi primo in classifica: c’era in fondo da aspettarselo oppure no?
“Sono le prime giornate, non c’era da aspettarselo anche guardando il calendario. La squadra si sta comportando molto bene, il merito è di tutti. Squadra ed allenatore. Adesso serviranno conferme contro la Fidelis Andria. Il principale punto di forza dei biancazzurri al momento è la compattezza di squadra”.
Come giudicare l’attuale momento di difficoltà del Taranto?
“Taranto è questa, non è facile per nessuno misurarsi con questo blasone. Bisogna restare tranquilli, andare avanti e mantenere la calma. Non è facile dopo due sconfitte interne. Siamo ancora alle prime giornate, i veri valori devono ancora emergere. Questo vale per tutte”.
Andria che farà a meno del ‘Degli Ulivi’.
“Giocare davanti al proprio pubblico è importante per tutte. Giocare come se si fosse fuori casa non può essere certamente un vantaggio. Quello di Gravina, tuttavia, resta un buon campo”.
Casarano-Nardò: vincono i rossoazzurri, perdono ancora i granata.
“Il Nardò ha una squadra molto giovane, serve qualcos’altro, a mio avviso, per centrare la salvezza. Il Casarano, dal canto suo, ha un organico importante. Secondo me il suo valore, passo dopo passo, emergerà”.
Cerignola-Foggia, il derby si è concluso con la vittoria dei satanelli. Gli ofantini potrebbero risentire ancora del debutto, in ritardo, in campionato?
“Ne può risentire sicuramente per tutti quegli impegni ravvicinati legati ai rinvii delle partite. Così si può pagare dazio. Ma anche qui parliamo di una squadra comunque competitiva e che, senza indugio, punterà alla promozione. Esattamente come il Foggia”.