Gravina-Bitonto 0-1: la capolista vince e mantiene il distacco dalle inseguitrici
Al Bitonto basta un gol per superare lo scoglio Gravina e mantenere inalterato il vantaggio sul Foggia. La cronaca: dopo alcuni minuti di schermaglie iniziali la partita si accende con rapidi capovolgimenti di fronte, alla prima occasione del Bitonto rispondono subito dopo i padroni di casa con Santoro che per poco non approfitta di uno svarione della difesa neroverde. Ancora la capolista pericolosa, questa volta con Turitto, che dopo aver saltato un paio di avversari entra in area, ma trova l’ottima opposizione giovanissimo La Rosa. Intorno al venticinquesimo ancora il Bitonto, che nel giro di pochi secondi spreca due occasioni prima con Turitto che non trova la porta da pochi metri e poi con Patierno che gira un bel pallone in porta e chiama all’ intervento il portiere di casa. I gialloblù si rivedono con Santoro che riceve da Chiaradia si gira e con sinistro per poco non beffa figliolia nel sette. Al quarantesimo il Bitonto va in vantaggio con Turitto che sfrutta un batti e riatti in area gravinese, dove tutta la difesa non è sembrata all’altezza. Si va’ così al riposo con i nero-verdi in vantaggio.
Le squadre si ripresentano in campo con gli stessi effettivi ma con un Gravina che parte subito alla ricerca del pareggio. Al settantesimo il Gravina ha una grossa occasione in area con il nuovo entrato Bozzi che però non riesce a ribattere a rete, sul rapido capovolgimento di fronte il Bitonto velocissimo mette un pallone in profondità per Patierno ma Silletti sbroglia in calcio d’angolo.
La pressione dei padroni di casa non crea grandi occasioni, mentre il Bitonto ripartendo in contropiede ha la possibilità di raddoppiare con il bomber Patierno che da fuori area cerca di sorprendere il portiere gialloblù, ma il pallone finisce fuori di pochissimo. A cinque minuti dalla fine ancora il Bitonto non riesce ad approfittare di un altro svarione della difesa del Gravina, questa volta è Lattanzio a sparare addosso a La Rosa che gli chiude bene lo specchio della porta. Finisce con il Gravina in avanti ma è il Bitonto a far sua l’intera posta.
