La serie D non può riprendere: uno dei motivi è contrattuale

La serie D non può riprendere: uno dei motivi è contrattuale

I tempi ormai sono ristretti e le possibilità di veder terminare sul campo il campionato di serie D 2019-2020 sono davvero remote. Ovviamente non è la Lega Nazionale Dilettanti a poter prendere tale decisione: i vertici aspettano che sia il governo a decretare la fine, soprattutto per evitare azioni risarcitorie. Ma un dato è certo: se fino a domenica 3 maggio sicuramente non ci si potrà allenare, come si fa a concludere il campionato in 40/50 giorni entro il 30 giugno? Praticamente impossibile.

Qualcuno ha parlato anche di “sforare” la data del 30 giugno, ma siamo sicuri che sia una cosa così semplice? Le FIFA nelle scorse settimane è stata chiara: i contratti non si possono estendere unilateralmente. Quando si firma un accordo, ci sono due parti (almeno) a firmarlo; cosa vieta ai presidenti di rifiutare l’allungamento del contratto? E cosa vieta ai calciatori di fare altrettanto?

La situazione, dunque, è parecchio ingarbugliata. Domenica prossima si sarebbe dovuta giocare la penultima giornata di serie D, e tantissime squadra avrebbero già conosciuto il proprio futuro. Ora i tempo rischiano di diventare davvero lunghi.

Fonte: www.notiziariocalcio.com

Categoria: Dilettanti