La vigilia di Cerignola-Taranto: al “Monterisi” torna il grande calcio
Sono trascorsi diciassette anni dall’ultima sfida tra Audace Cerignola e Taranto, ma la magia e l’importanza della gara restano pressoché immutate.
In un “Monterisi” che si prospetta gremito in ogni ordine di posto, l’Audace di mister Farina, cercherà di dar seguito alla bella vittoria di Gragnano, dove i bomber Gambino e Montaldi, hanno finalmente fatto registrare le loro prime marcature della stagione. Nella scelta dell’undici ofantino, molto dipenderà dall’estremo difensore (Abagnale ancora ai box dopo l’infortunio in terra campana), si contendono una maglia da titolare Maraolo e Roberto Marinaro, con il primo in leggero vantaggio sul secondo. In zona d’attacco largo spazio al tridente d’élite dei gialloblù: Longo-Montaldi-Gambino, quantità e qualità per il reparto offensivo che, cercherà in ogni modo, di scardinare la retroguardia di Spataro e Co.
In settimana è arrivata la svolta in casa Taranto, oltre all’addio del socio Roberto Damaschi è stato effettuato anche il cambio tecnico deciso dal ds Luigi Volume. Secondo il dirigente rossoblù, serviva una mossa del genere per dare una sterzata alla stagione, viste le due sconfitte in tre giornate e la vetta distante già sei punti. Il sostituto di mister Cozza è Michele Cazzarò, che in questa settimana ha lavorato principalmente sull’aspetto mentale in modo da far ritrovare la giusta fiducia ai calciatori per ripartire e competere per il primo posto. La sfida di domani sarà molto importante poiché trattasi di uno scontro diretto, una vittoria rilancierebbe il Taranto e cancellerebbe in parte i risultati negativi precedenti, anche se non è dello stesso avviso il tecnico tarantino, che afferma che “a Cerignola sarà una partita come tutte le altre”, magari per alleggerire la tensione visto il momento. I giocatori vogliono dimostrare il loro valore e l’occasione per riscattarsi c’è eccome, già a partire da domani.
In terra ofantina è tutto pronto: si torna a respirare aria di grande calcio, il pubblico cerignolano non aspettava altro. Cerignola-Taranto, a voi due.