L’Audace Cerignola in attesa degli eventi, il pensiero ad un ripescaggio in C resiste comunque
Si attendono gli eventi, d’altronde non si può fare altro. Dopo la beffa della stagione scorsa probabilmente i gialloblu vogliono sapere subito in quale categoria giocheranno. Già, perchè il “tira e molla” della passata stagione è costato davvero caro ai gialloblu con una partenza disastrosa figlia di un mercato sempre in attesa di un ripescaggio o meno in Serie C. In casa del Cerignola tutti sperano che non sia l’ennesima estate turbolenta.
Salire di categoria appare difficile, ma non improbabile visto che ci sono almeno una dozzina di squadre che potrebbero entrare definitivamente in crisi e lasciare liberi dei posti nella terza divisione nazionale per un possibile ripescaggio. Ma in questo momento in casa degli ofantini non ci pensano più di tanto e tra qualche settimana, non appena si chiarirà tutto, si procederà a preparare la prossima stagione se mai si giocherà. Ora in casa dei gialloblu il tema principale è capire come finirà burocraticamente la stagione ed in quale modo. Si attendono le decisioni del Governo del calcio per capirci qualcosa. Tutto quanto di buono fatto in questi ultimi anni potrebbe non servire a nulla nonostante gli sforzi economici e i risultati ottenuti. Ma il Cerignola, come le altre società, si atterrà alle decisioni che arriveranno dall’alto e continuerà a prendere tutte le precauzioni possibili per salvaguardare i suoi tesserati. Adesso qualsiasi progetto e aspirazione potrebbe essere già nullo il giorno dopo. E’ il momento di aspettare gli aventi, in casa degli ofantini nessuno parla e d’altronde ci sarebbe poco da dire in questo momento. Solo il rammarico dei calciatori per non aver giocato sul campo e giocarsela alla pari fino alla fine. Non c’è nessuna ufficialità, ma più passa il tempo e più in casa dell’Audace Cerignola iniziano a farsene una ragione. Il rammarico sarà tanto visto che si era fiduciosi per una possibile risalita in classifica con il calendario che proponeva tanti scontri diretti tra le prime tre (l’Audace Cerignola era quarta 6 punti dalla vetta).
La Gazzetta del Mezzoggiorno