La legge del “Miramare” non protegge il Manfredonia, colpaccio del San Severo contro il Gallipoli
Una sassata di Picci su punizione e Sperandeo regalano i tre punti alla formazione di mister Lazic, per i sipontini è la seconda sconfitta consecutiva; i dauni, invece, fanno lo sgambetto alla capolista.
Cade con il Francavilla l’imbattibilità del Manfredonia al Miramare. L’undici di mister Lazic raccoglie l’intera posta in palio grazie alle reti di Picci e Sperandeo. Cinica la formazione dell’allenatore serbo, sfrutta al meglio due occasioni e torna a casa con i tre punti in tasca, non solo, in classifica supera proprio i bianco-celeste. Al 26’ del secondo tempo arriva l’episodio che cambia le sorti della gara: Picci porta in vantaggio i suoi e due minuti più tardi Sperandeo segna il definitivo 2-0. A fine gara è rammaricato mister Vadacca: «Al di là del risultato – dichiara il tecnico dei bianco-celeste – sul piano del gioco ho visto i ragazzi correre e lottare su ogni palla, insomma, hanno dimostrato di voler giocare a calcio e ciò mi rende fiducioso per il futuro. Ora dobbiamo archiviare subito questa sconfitta e pensare al prossimo avversario». La crisi societaria dovuta al DASPO di gruppo ai dirigenti, invece, potrebbe dare problemi a lungo termine al San Severo, ma al momento la squadra giallogranata sembra non accusare il colpo, tant’è che nella giornata di ieri si è tolta la soddisfazione di battere la capolista Gallipoli (2-0). Sono Cammarota e Mallardo gli artefici di una vittoria difficile alla vigilia, ma che ha visto i giallogranata “spennare” il gallo, dando una scossa d’entusiasmo a tutto l’ambiente.