Manfredonia, mister Vadacca: “Gelbison? Gara difficile ma noi dobbiamo solo vincere”
Sei derby in una sola giornata. Tre pugliesi, due campani ed uno lucano, questo il copione del quarto turno di campionato del girone H. Nessuno invece per il Manfredonia in questa giornata, dopo quello di sette giorni fa al Ventura con il Bisceglie, i sipontini al Miramare attendono l’arrivo del Gelbison. I campani al momento sono la vera e propria rivelazione di questo inizio di campionato con sei punti in classifica, frutto di due successi consecutivi contro Potenza e Puteolana, gare vinte entrambe per 2-0. Un solo ko, quello della prima giornata in casa con il Taranto. L’undici allenato da mister Logarzo ha confermato buona parte dell’ossatura della passata stagione, impreziosito da Vincenzo Varriale, attaccante trentaduenne ex Casertana, con una lunghissima carriera alle spalle tra serie C1, C2 e serie D, e qualche giovane dalle belle speranze. Sentimenti di rivincita in casa bianco-celeste, la sconfitta con i nerazzurri di De Luca nel turno precedente brucia ancora, soprattutto per le modalità con cui è arrivata.
Buona gara quella del Manfredonia, il sapore di un punto che sa di vittoria contro i più esperti avversari è nell’aria, poi, una disattenzione difensiva vanifica il tutto a tre minuti dal novantesimo. Peccati di gioventù. Perdonabili certo, a partire dal prossimo impegno. Due sconfitte ed una vittoria, questo il ruolino di marcia dei bianco-celeste nelle prime tre giornate della regular season, la gara con il Gelbison avrà inizio alle ore 16, La Porta e soci intendono riscattare il passo falso proprio davanti ai propri tifosi, in stile match con la Puteolana. Per la cronaca, la gara terminò 4-0 per il Manfredonia. “La strada è lunga è difficile, questo i ragazzi lo sanno – ammette mister Vadacca -, nel gruppo deve crescere l’autostima e la consapevolezza che tutto dipende esclusivamente da noi. Con il Gelbison prevedo una gara difficile, sono reduci da due vittorie consecutive, giocano un buon calcio e pertanto non bisogna assolutamente sottovalutarli. Al di là di ogni considerazione, noi dobbiamo scendere in campo per un solo risultato, la vittoria”.