Il Manfredonia naviga a vista, tra tempeste e schiarite
Accolto il ricorso del Gallipoli, inflitto lo 0-3 a tavolino al San Severo, i sipontini scavalcano i “cugini”. Intanto Troiano smentisce un ingresso in società.
Riassaporare il gusto della vittoria. Una sensazione che in casa del Manfredonia manca dallo scorso 14 settembre, secco 2-0 al Gelbison. Domenica c’è il derby con il Monopoli, un appuntamento che La Porta e soci non possono e nono vogliono fallire. È cambiata anche la classifica, il ricorso presentato dal Gallipoli è stato accolto, al San Severo è stato inflitto lo 0-3 a tavolino, il Manfredonia ora in classifica scavalca proprio la formazione dauna. Intanto, se Sdanga attende i prossimi confronti con Di Toro e Nardacchione, in città continuano a circolare voci circa un possibile rientro in società di Lino Troiano. Ma è lo stesso a smentire tali voci. «Da parte mia non c’è alcun interesse – precisa Troiano – Negli ultimi tempi il mio nome è stato spesso accostato a quello del Manfredonia, ma posso garantire che non esiste affatto la mia volontà. Stop alle allusioni. Da poco tempo ho inaugurato una nuova associazione calcistica e mi sto dedicando ad essa perché mi piace lavorare con i ragazzi che provano ad avvicinarsi al mondo del calcio».
Foto: Lino Troiano (Ph: L. Melcarne)
