Il pagellone di fine anno – Cerignola: Longo eccezionale, Russo e Carannante le sorprese, Loiodice l’uomo in più
Questa appena conclusa è stata la stagione del ritorno in Serie D dopo 19 anni dell’Audace Cerignola che, dopo aver sbaragliato il mercato estivo, ha vissuto una stagione a dir poco schizofrenica: epurazioni, continui cambi della guida tecnica ed un finale abbastanza sottotono che ha visto i gialloblù del patron Grieco chiudere la stagione regolare in quinta posizione e, infine, con l’eliminazione nella semifinale playoff contro la Cavese. Bisognerà ripartire programmando al meglio la prossima stagione, senza più schizofrenia e passi falsi. Le basi ci sono tutte.
I MIGLIORI
LONGO 9 – Inutile negarlo, è stato il simbolo offensivo e non della stagione 17/18 della formazione ofantina e, con i suoi gol, ha fatto sognare una piazza intera durante tutto l’arco della stagione. Uno degli elementi da cui ripartire è sicuramente la punta campana, sempre uno degli ultimi a mollare in casa Cerignola.
DI BARI 8 – Una menzione di rilievo la merita di sicuro l’esperto difensore dell’Audace, il carismatico Vito Di Bari, uno dei pilastri imprescindibili della intera annata gialloblù, da subito entrato nel cuore della città e la tifoseria tutta. Il forte difensore, durante tutto l’arco della stagione, ha governato egregiamente il reparto arretrato degli ofantini. Sarà dalle sue prestazioni e dal suo carisma che l’Audace dovrà riprendere la sua corsa nella prossima stagione.
LOIODICE 8,5 – Estro e fantasia al servizio dello scacchiere gialloblù dal mese di novembre in poi portano il nome del forte esterno barese, rientrato all’Audace dopo la breve parentesi in Eccellenza con l’Omnia Bitonto. Dribbling di pregevole fattura, marcature da cineteca e tanta, tanta velocità per innescare le ripartenze dei gialloblù. Così come nella scorsa annata, il talento del capoluogo pugliese si rivela sempre uno dei migliori nel suo ruolo.
LE SORPRESE
L. RUSSO 7,5 – Una delle sorprese di questa annata in Serie D è stato sicuramente il giovane esterno campano dell’Audace, classe ’99, Luca Russo. Tante prestazioni da incorniciare per l’ex Chieti e Madrepietra Apricena che, nell’ultima giornata di stagione regolare, ha anche realizzato la sua prima rete in campionato. La funambolica ala campana è indubbiamente uno dei migliori prospetti under della categoria, non ci sorprenderebbe un suo salto di qualità.
CARANNANTE 7 – Un’altra piacevole sorpresa under in forza alla società del patron Nicola Grieco è di sicuro rappresentata da Gabriele Carannante, giovane classe ’99, pedina importante del centrocampo ofantino e, soprattutto, della rappresentativa nazionale della Serie D con cui ha partecipato, da capitano, al prestigioso “Torneo di Viareggio” sfoderando prestazioni degne di nota.
CHI POTEVA DARE DI PIU’
MARINARO 5,5 – Stagione non al massimo delle aspettative per il numero dieci di casa Audace che, complici i tanti cambi alla guida tecnica, non è riuscito a dare la sua impronta di classe e tecnica alla formazione ofantina. Nel finale di stagione, però, è riuscito a ritagliarsi un ottimo spazio nell’undici titolare e, soprattutto, è tornato al goal con la sua specialità: il calcio di punizione. Nella prossima stagione servirà sicuramente il Marinaro migliore, quello apprezzato e visto nella splendida cavalcata dall’Eccellenza alla D.
NGOM 5 – Poco esaltante la stagione del giovane Ndiaga Ngom, arrivato con tutti i favori delle aspettative in riva all’Ofanto. Spesso distratto in mezzo al campo, in pochissime occasioni è riuscito a mostrare le proprie qualità apprezzate in passato a Gravina e Bisceglie. Deve credere maggiormente nel suo potenziale.
GLI ALTRI
Abagnale Alessandro 6,5; Allegrini Giacinto 6,5; Cappellari Michele 6; Ciano Ivano 6; Di Cillo Giancarlo 6,5; Maraolo Massimiliano 7; Morra Vito 6,5; Pollidori Massimo 6; Russo Sante 6,5;
ALLENATORI
Farina 6; Feola sv; Grimaldi 5; Silvestri 6.