Il presidente Sibilia: “Taglio stipendi impensabili nelle categorie inferiori”

Il presidente della LND Cosimo Sibilia ha rilasciato un’intervista a La Repubblica: “Il 30% delle società rischia di non riaprire più. È un numero enorme. Il calcio dei dilettanti ha anche una valenza sociale, dev’essere protetto. Non possiamo perdere circa 20mila squadre in tutta Italia, quindi mi aspetto un contributo”. Parlando di un altro tema di grande attualità, il taglio degli stipendi dei giocatori, il numero uno di piazzale Flaminio afferma: “È una proposta irricevibile per i calciatori di Lega Pro. Hanno bisogno di questi soldi per pagare l’affitto di casa e mantenere una famiglia. In serie D c’è soltanto un minimo rimborso spese che è vitale, quindi il taglio non è pensabile nelle categorie inferiori”.

Fonte: www.notiziariocalcio.com

Categoria: Dilettanti