Il Punto ‘D’ Mosconi: triplo Baggio fa festa, mentre Torrecuso e Gallipoli sognano in grande
Comincia a delinearsi la classifica nei nove gironi del massimo campionato dilettantistico. Quella che si è disputata domenica è la quarta giornata (quinta per i gironi A, B e D, ndr) e rimangono a punteggio pieno in cinque: Castiglione (ancora senza gol subìti in cinque partite), Biancoscudati Padova, Belluno, Gallipoli. Tra crolli e inattese resurrezioni, andiamo a dare uno sguardo per capire cosa è realmente accaduto, girone per girone.
Ricordiamo a tutte le società che questo spazio ha bisogno del vostro contributo: inviate una mail a redazione@tuttolegapro.com per far si che ogni settimana ci sia uno spaccato più dettagliato di questo campionato.
Per quanto riguarda l’intervista del giovedì per la rubrica: “Lei non sa chi sono io”, questa settimana il protagonista sarà Paolo De Carli, portiere dell’Union Ripa La Fenadora, club veneto militante nel girone C.
> Girone A:
Nello scontro diretto al “Fratelli Paschiero”, lo Sporting Bellinzago vede cadere la propria imbattibilità contro un Cuneo che ha in Carlos França un goleador come pochi: sette reti in cinque partite per il brasiliano, andato sempre a segno finora. Mario Rebecchi illude la (ex) capolista portadola al riposo sull’1-0. Nella ripresa ci pensano Montante (una sola esperienza nei Pro a Casale nel 2010/11) e França a ribaltare il punteggio.
Al primo posto adesso troviamo la Caronnese con 13 punti, ancora imbattutta che sconfigge 2-0 un Valle D’Aosta a zero punti in classifica.
Ad una lunghezza di distanza dalla capolista, oltre al già citato Sporting Bellinzago, troviamo il Pro Settimo Eureka che ringrazia il giovanissimo Umberto Vigiano (classe 1996) espugnando il campo del Derthona e la Lavagnese che sotto di un gol a fine primo tempo contro l’Argentina, nel secondo si affida ad Amirante e Croci per conquistare i tre punti.
Pesante la sconfitta (3-0) del RapalloBogliasco ad Asti. Mattatore dell’incontro ancora Loreto Lo Bosco. Dopo i diciannove gol (in trentatre partite) dello scorso anno e un inizio un po’ titubante, adesso la punta dei piemontesi (quattro delle sei realizzazioni della squadra vengono dai suoi piedi) si è sciolta e la classifica dello stesso Asti ringrazia con otto punti.
Classifica (prime posizioni):
Caronnese 13 punti; Lavagnese, Pro Settimo Eureka, Sporting Bellinzago 12; Cuneo, Vado 10;
Classifica marcatori:
França (Cuneo): 7 gol
Innocenti (Acqui), Lo Bosco (Asti), Piantoni (Borgomanero): 4 gol
> Girone B:
Affidandosi a Fabio Cristofoli, il Castiglione batte in un remake della scorsa stagione la Pergolettese nella quinta giornata di campionato, mantenendo la testa della classifica. Per gli aloisiani un inizio di campionato importante che conferma la volontà del club di essere fin da subito una delle candidate alla vittoria finale.
Dietro il Castiglione mantiene un ritmo costante (da imbattuto) l’Inveruno che passa 2-0 (Broggini su rigore e Lella) a Castel Goffredo contro la Castellana, restando a due punti dalla capolista.
Il Seregno sconfigge in casa (3-1) il Ciserano e sale al terzo posto solitario. Alla Virtus Vecomp serve un gol di Scapini al 92′ per aver ragione del Sondrio e provare a scalare una classifica finora abbastanza avara per la compagine di Gigi Fresco.
Partita pazzesca a Lecco: l’Atletico Montichiari va avanti 2-0 con Bosio al 4′ e Filiciotto al 19′. Finita qui? Neanche per sogno. Rigamonti, Capogna e Buonocunto in ventisei minuti rimettono in sesto una situazione che per mister Rocco Cotroneo si sarebbe fatta difficile.
Esordio sulla panchina del Ciliverghe per Giuliano Sonzogni: in casa contro l’Olginatese, uno 0-0 che fa morale in attesa di tempi migliori.
Classifica:
Castiglione 15 punti; Inveruno 13; Seregno 10; Pergolettese, Aurora Seriate, Lecco, Mapello Bonate 8; Sondrio, Pontisola 7;
Classifica marcatori:
Lella (Inveruno): 6 gol
Cristofoli (Castiglione), Salandra (Ciserano), Valente (Caratese), Rigamonti (Lecco): 4 gol
> Girone C:
Ritmo forsennato per Biancoscudati Padova e Ital-Lenti Belluno. Quattro partite e quattro vittorie per le due capoliste che vincono in trasferta. I ragazzi di Carmine Parlato soffrono non poco sul terreno del Tamai, andando sotto due volte e avendo la caparbietà di vincere grazie alla sesta rete di Ferretti.
Stesso discorso per i gialloblù, sotto dopo i primi quarantacinque minuti contro un Fontanafredda spietato dal dischetto con Tonizzo. La ramanzina del tecnico Roberto Vecchiato ha dato la scossa al Belluno e in due minuti Corbanese e Bertagno mettono la freccia. Ancora Corbanese, Alcantara per i locali e Samba al novantesimo chiudono sul punteggio di 2-4.
Nella sfida che vedeva contrapposte Alto Vicentino e Sacilese finisce 2-2. I friulani si confermano avversario tosto da affrontare per tutti. Esordio con gol per Dario Sottovia, ex proprio dei vicentini.
Ancora un Baggio protagonista: è l’attaccante del Giorgione, Antonio (classe 1993), proveniente dalle giovanili del Cittadella, con la sua tripletta consente alla sua squadra di non perdere nel derby contro il Mori Santo Stefano (3-3 il finale).
Classifica:
Biancoscudati Padova, Ital Lenti Belluno 12 punti; Alto Vicentino 10; Union Pro, Fontanafredda 7;
Classifica marcatori:
Ferretti (Biancoscudati Padova): 6 gol
Corbanese (Belluno): 5 gol
Baggio (Giorgione): 4 gol
> Girone D:
Alla vigilia si sapeva che per l’Este la Correggese non sarebbe stato un avversario facile da addomesticare e il punteggio finale di 1-1 non tragga in inganno. Il portiere di casa Alessandro Lorello, si erge a vero muro invalicabile per gli attacchi dei giocatori reggiani. Il pareggio comunque conferma la bontà del progetto Correggese e non scalfisce il primo posto dei giallorossi allenati dall’ex centrocampista del Padova, Damiano Longhi.
Il miglior attacco del girone, il Delta Porto Tolle (con 13 gol fatti in cinque partite) non va oltre lo 0-0 in Toscana contro lo Scandicci. La prima di Attilio Bardi sulla panchina dell’Imolese sul non facile campo del Fiorenzuola termina sull’1-1 e c’è della recriminazione per i rossoblù che colpiscono due legni.
Il Piacenza non offre una prestazione convincente, lasciando i tre punti alla Fortis Juventus (1-0). Con questo successo la squadra di Borgo San Lorenzo aggancia il Delta Porto Tolle a dieci punti. Tante le occasioni sprecate dagli avanti biancorossi e alla fine nel calcio gli errori si pagano. Decide una rete di Emanuele Sanni al 78′.
Si rialza il Rimini che vince ad Abano Terme contro la locale compagine neroverde. Sono stati giorni importanti per i biancorossi di mister Marco Cari. Il gol del giovane Francesco Torelli (classe 1994) da’ un po di respiro ad una classifica ancora fuori dalle ambizioni della società romagnola.
Classifica:
Este 13 punti; Fortis Juventus, Delta Porto Tolle 10; Fiorenzuola 9; Mezzolara, Piacenza, Virtus Castelfranco 8;
Classifica marcatori:
Cozzolino (Delta Porto Tolle): 8 gol
Spadaro (Ribelle): 4 gol
> Girone E:
Dopo il pareggio nello scontro diretto della prima giornata al “Blasone” di Foligno, la Robur Siena e i biancoazzurri umbri hanno iniziato un duello a distanza che al momento le vede entrambe prime in classifica.
I toscani piegano la resistenza dell’Olimpia Colligiana per 2-0, mentre il Foligno dilaga per 1-4 a Bastia Umbra. Doppietta per il giovanissimo centrocampista Gianmarco Monaco (classe 1996).
Fino a settimana scorsa con le due corazzate del girone c’erano il Vivialtotevere San Sepolcro e il Gavorrano. I bianconeri si salvano a Spoleto (2-2) contro la Voluntas, mentre i minerari lasciano le penne e il primato a Tavarnelle (3-2).
Il Rieti fa 1-1 contro il Gualdo Casacastalda: a Matarazzo risponde Bussi per gli umbri.
Ottimo pareggio per il Poggibonsi che torna con un punto dall’insidiosa trasferta di Ponsacco (1-1). Appuntamento rinviato con la vittoria per i giallorossi, ma contro i rossoblù di mister Giacomo Lazzini, accreditati come autentica mina vagante del girone, il punto è da considerarsi in maniera positiva.
Classifica:
Robur Siena, Foligno 10 punti; Vivialtotevere San Sepolcro, Ponsacco 8; Gavorrano, Massese, San Giovanni Valdarno 7;
Classifica marcatori:
Monaco (Foligno), Mattia, Zizzari (Gavorrano), Invernizzi (San Giovanni Valdarno), Polidori (Virtus Flaminia), Cesari (Voluntas Spoleto): 3 gol
> Girone F:
Con una prestazione superba la Maceratese si conferma al primo posto di questo raggruppamento. Il 4-0 interno al Termoli è una dimostrazione di forza e un messaggio per le altre pretendenti alla vittoria finale. Marini, Croce, D’Antoni, De Grazia tramortiscono i molisani.
Antonio Mecomonaco, tecnico della Civitanovese deve erigere una statua a Giovanni Amodeo che gli salva la panchina. 2-2 al “Guido Angelini” contro un Chieti che con un pizzico di furbizia avrebbe portato a casa la vittoria.
Del mezzo passo falso degli abruzzesi ne approfittano la Sambenedettese, che nel derby contro il Fano prima incassa l’1-0, poi nella ripresa in pochi minuti rimette le cose a posto e continua la sua marcia per provare a tenere il ritmo indiavolato della Maceratese.
Ottimo successo interno per il Campobasso contro la Fermana (2-1), anche questo come quello della Sambenedettese è arrivato in rimonta. Rossoblù che soffrono ma portano a casa il successo.
Carboni, Sbarbati e Tassi fanno sognare il Castelfidardo, vittorioso contro il fanalino di coda Celano e adesso ad otto punt.
Classifica:
Maceratese 12 punti; Sambenedettese 10; Matelica 9; Chieti, Campobasso, Castelfidardo 8;
Classifica marcatori:
Amodeo (Civitanovese): 5 gol
Sivilla (Fano); Gesuele (Olympia Agnonese); Di Paola, Napolano (Sambenedettese): 3 gol
> Girone G:
In un girone senza padroni, torna a sorridere l’Ostia Mare che dopo lo stop di Isola Liri, liquida con un perentorio 3-0 interno l’Aprilia. Dopo venti minuti i biancoviola erano già avanti 2-0.
Non ne approfitta il Terracina, incapace di battere la Nuorese al “Colavolpe” (1-1 il risultato). Incontro, quest’ultimo, disputato a porte chiuse. Il San Cesareo in Sardegna trova un successo pesante per le sue ambizioni: 2-3 in casa del Selargius e vetta ora ad un solo punto.
La Lupa Castelli Romani era di scena a Viterbo contro la Viterbese. 2-2 il risultato: si decide tutto nei primi quarantacinque minuti. Il Fondi dopo il brutto inizio (tre punti in altrettante partite), si impone con il minimo scarto a Budoni.
Classifica:
Ostia Mare 9 punti; Lupa Castelli Romani, San Cesareo 8; Nuorese, Aprilia 7;
Classifica marcatori:
Siclari (Lupa Castelli Romani), Oggiano (Olbia): 4 gol
Fontanella (Budoni), Vaccaro (Fondi), Nohman (Lupa Castelli Romani), Massella (Ostia Mare), De Marco (Sora): 3 gol
> Girone H:
In questo penultimo girone protagonisti sono gli allenatori: ben tre le panchine che sono saltate.
Andiamo per gradi.
Gallipoli non conosce avversari e nonostante non sia partito con i galloni dei pronostici a favore, sta meravigliando tutti. Altro successo, stavolta per 1-0 contro il Monopoli e siamo a quattro su quattro. Ci pensa Cosimo Tedesco (trascorsi in Lega Pro con le maglie di Real Marcianise, Paganese e Savona) a risolvere un derby che ha visto i giallorossi dominare e non riuscire a chiudere prima del triplice fischio dell’arbitro.
Il Taranto nell’altro derby di questo girone, contro il temibile Bisceglie. Un punto a testa che conserva le ambizioni di primato delle due squadre.
La vera malata del momento è il Brindisi. Nella partita del “Degli Ulivi” contro la Fidelis Andria, la squadra di Chiricallo perde ancora, vede la vetta allontanarsi a otto punti e incassa altri quattro gol (nelle ultime due partite ben sette le reti subìte). Il 4-3 finale premia la costanza della Fidelis Andria, mai doma neanche quando era sotto nel punteggio. Nelle ultime ore, come logica conseguenza delle ambizioni del club e della classifica non congruente alle stesse, è arrivato l’esonero del tecnico e al suo posto è stato chiamato Ezio Castellucci.
Altra squadra in crisi è il Francavilla in Sinni, sconfitto 3-1 a Potenza dai Rossoblù Potenza.
La Cavese, tanto per cambiare, in un altro derby, vince a Pozzuoli (0-2) contro la Puteolana e non avesse la penalizzazione di cinque punti, sarebbe a ridosso del Gallipoli a due lunghezze di distanza. Intanto nella trasferta contro gli amaranto sono il “mago” Marzullo e Ausiello a portare in dote un risultato importantissimo per la classifica dei metelliani. La sconfitta è costata la panchina al tecnico Michele Cimmino, a cui succede l’ex centrocampista del Napoli anni ’80, Ciro Muro.
Ancora una sconfitta per l’Arzanese. In Puglia sul campo del San Severo è un gol di Ferrante a condananre i campani. Per i biancoazzurri questo ko costa la panchina a Rosario Campana. In quest’ultimo caso si è optato per una scelta interna, promuovendo il tecnico Vincenzo Nutolo.
Classifica:
Gallipoli 12; Fidelis Andria 9; Taranto, Bisceglie 8; Rossoblù Potenza 7;
Classifica marcatori:
Marzullo (Cavese), Molinari (Brindisi), Panico (Pomigliano): 5 gol
Tedesco (Gallipoli)
> Girone H:
Momento magico per il Torrecuso che si mantiene in vetta alla classifica. Contro il Tiger Brolo basta un tiro dal dischetto di Perna a fine primo tempo. Nella ripresa i sanniti controllano e fanno festa.
Dietro la squadra di Francesco Dellisanti ci sono cinque squadre a tre punti di distanza: Leonfortese (0-0 a Noto), Nerostellati Frattese (4-0 all’Orlandina), Progeditur Marcianise (corsaro in casa della Battipagliese per 3-1), Hinterreggio (successo esterno nel derby contro il Roccella per 3-1), Akragas (incapace di vincere contro il Comprensorio Montalto Uffugo).
Segnaliamo anche la sconfitta interna del Sorrento ad opera della Gioiese che ha atteso l’arrivo allo stadio “Italia” per conquistare i suoi primi tre punti in campionato. Protagonista della partita è stato Vincenzo Manfré (attaccante classe 1992) con la sua doppietta. Ex Lega Pro a segno in Neapolis-Rende (3-1): Giancarlo Improta suggella il successo dei campani con due reti.
Classifica:
Torrecuso 10 punti; Nerostellati Frattese, Akragas, Leonfortese, Progreditur Marcianise, Hintrreggio 7;
Classifica marcatori:
Iadaresta (Progreditur Marcianise): 4 gol
Gallon (Hinterreggio), Improta (Neapolis), Coluccio (Roccella), Vitale (Sorrento), Galizia (Torrecuso): 3 gol