Taranto, Giove: “Il mio obiettivo rimane la Serie C”
Intervistato dai colleghi di DodicesimoUomo.it, il presidente del Taranto Massimo Giove ha parlato della stagione della squadra ionica, estromessa dalla lotta per il primato del girone H della Serie D. Il patron dei rossoblù ha affrontato anche il tema caldo legato alla ripresa dei campionati in riferimento all’emergenza Covid-19: “Il 3 maggio sarebbe dovuto terminare il campionato, invece probabilmente sarà prolungato il lock down fino a quella data. Nella migliore delle ipotesi, anche si dovesse tornare alla normalità dopo quella data, ci sarà bisogno comunque di una ventina di giorni per riprendere la preparazione. Oltretutto i contratti scadono a fine maggio. La vedo difficile, ma non siamo noi a decidere. Qualunque decisione verrà presa scontenterà qualcuno, ma penso che anche per il calcio sia arrivato il momento di cambiare. La Lega Pro è un campionato insostenibile che vede fallire ogni anno molte società. Deve darsi nuove regole in materia di costi di gestione che tutti devono rispettare. E poi credo non debba prescindere dalle grandi piazze. Bacini di utenza importanti devono avere la possibilità di misurarsi quantomeno in Lega Pro, anche per un discorso di appeal del campionato. Invece ogni anno vediamo in D città e tifoserie importanti come Taranto, Foggia, Palermo, Mantova”.
Il Presidente ripercorre anche la stagione della squadra: “In estate tutti ci davano per favoriti, sulla carta avevamo allestito una squadra fortissima. L’unica cosa che non rifarei è di aver pompato troppo le aspettative della piazza. Ragno era il miglior tecnico sulla piazza, l’ho preso a furor di popolo, ma ad un certo punto ho dovuto sostituirlo, i risultati non arrivavano ed ho richiamato Panarelli con il quale sembravamo aver trovato la giusta quadratura. Ma io continuo a sostenere che quest’anno tutto ciò che poteva andare storto è andato storto”.
Sulla riconferma delle fasce degli under, Giove si esprime così: “È una buona notizia che se confermata ci permetterebbe di tenere gli stessi under, con un vantaggio non indifferente di avere dei ragazzi già rodati che hanno dimostrato di essere da Taranto”.
La Serie C, un solo obiettivo: “Nel calcio per vincere c’è bisogno di vari fattori. Una di queste è una squadra di livello. Cambio di strategia non vuol dire che cambia l’obiettivo, che per il Taranto resta sempre il ritorno in C. Ora però è tutto in standby, ne riparliamo quando la situazione sarà più definita”.