Taranto, l’ex Favetta beffa gli jonici nel finale
La delusione a fine gara è palpabile. Il Taranto porta a casa un solo punto a fronte di una gara superba, giocata contro un avversario sulla carta più forte ma che in campo è stata domata dai rossoblù. Diaby, Caldore e Sposito sugli scudi, Laterza plasma un’ottimo organico. Delude tantissimo il Casarano, che più che una corazzata oggi sembrava un gruppo dove regna il nervosismo.
PREPARTITA – Sfida importante per tante motivazioni. A Casarano non tira aria serena dopo la sconfitta di Nardò e la società ha tenuto tutti sulla corda e anche se la partita contro il Taranto non è decisiva è comunque fondamentale per il cammino delle serpi. Dall’altro lato il Taranto che, rinfrancato dalla vittoria contro il Brindisi, si presenta in Salento con un inedito 4-3-3, con Marsili Matute e Diaby in mediana (prima volta insieme in campo) e tre mezze punte in attacco. Serafino in tribuna, Stracqualursi in panca.
PRIMO TEMPO – Gara di non facile interpretazione e preparazione, anche per via del terreno pesante. Parte forte il Casarano, che al 4’ su calcio di punizione con Sansone sfiora il palo. I rossoblù ospiti cercano di arginare la costruzione degli uomini di Feola e di ripartire in contropiede. 9’ minuto, il Taranto vicino al gol con Caldore, che su corner di Falcone calcia di poco al lato. Passa un minuto e Sposito è reattivo sul destro dal limite di Rodriguez. Al 18’ Pagliai va al tiro ma ancora Sposito con i pugni si rifugia in angolo. Il Taranto riesce ad irretire gli avversari, pressando sui portatori di palla e allora il Casarano ci prova da fuori area ma senza risultati. Alla mezz’ora cambio forzato per il Casarano: Longhi out, al suo post l’ex rossoblù Benvenga. La gara continua su questo copione per tutto il primo tempo: il Casarano raccoglie un altro tiro dal limite con Giacomarro, il Taranto invece va in vantaggio con Guaita di testa all’ultimo minuto di recupero su un cross ben lavorato da Caldore.
SECONDO TEMPO – squadre in campo con le stesse formazioni che avevano concluso la prima frazione. Al 52’ occasione per El Ouazni che viene annullato da Sposito. Il Taranto non gioca il ruolo difensivista e si affida allo stesso spartito dei primi 45 minuti. Al 57’ una punizione di Marsili finisce fuori di poco, ben controllata da Guido. Feola getta nella mischia un attaccante (Versienti) per un centrocampista (Bruno) spostando il baricentro della sua squadra in avanti. Valzer delle sostituzioni, esordisce in rossoblù Shehu al posto dell’infortunato Boccia, mentre nel Casarano Favetta sostituisce El Ouazni mentre Mincica entra al posto di Rodriguez, dando forza fresca al reparto. Ma il Casarano non esprime nessuna furia agonistica, anzi il Taranto chiude e riparte in diverse occasioni. Al 79’ Mastromonaco coglie un clamoroso incrocio, mentre due minuti dopo Diaby dribbla tutti e si ferma solo davanti al portiere. Gli ultimi minuti sono di epica del calcio: nel pantano il Casarano cerca di buttare il cuore oltre l’ostacolo, i rossoblù tengono il fortino. Al 94’ il pareggio del Casarano: un cross in area viene svirgolato due volte dai difensori rossoblù e ne approfitta Favetta, che batte Sposito.
COMMENTO – Laterza prepara la partita perfetta: Casarano chiuso e ripartenza in contropiede. Il Casarano delude tantissimo, la corazzata di Feola non si è ancora ripresa dalla sconfitta di Nardò e in campo mostra tanto nervosismo. I rossoblù invece, nonostante il divario tecnico, giocano una gara gagliarda e avrebbero portato a casa tre punti meritatissimi. Di certo questa prova è un buon viatico: prendere consapevolezza di essere un buon gruppo non può far altro che dare maggiore forza.
CASARANO-TARANTO 1-1
Serie D/H 2020/2021, 5a Giornata Recupero – Dom 29.11.2020
CASARANO (4-3-3): 1 Guido; 2 Pagliai, 5 Longhi (31’pt 18 Benvenga), 6 Mattera [vk], 3 Pedicone; 4 Tascone (24’st 13 Atteo), 8 Bruno [k] (13’st 19 Versienti), 10 Giacomarro; 7 Sansone, 9 Rodriguez (29’st 14 Mincica), 11 El Ouazni (21’st 20 Favetta). A disposizione: 12 Pitarresi, 15 Onda, 16 Feola, 17 D’Andria. Allenatore: Vincenzo Feola
TARANTO (4-3-3): 1 Sposito; 2 Boccia (21’st 13 Shehu), 5 Guastamacchia, 6 Rizzo; 3 Caldore; 10 Matute, 4 Marsili [k], 8 Diaby (45’st 15 Marino); 7 Guaita [vk] (39’st 18 Lagzir), 9 Santarpia (24’st 17 Mastromonaco), 11 Falcone (34’st 19 Calemme). A disposizione: 12 Ciezkowski, 14 Gonzalez, 16 Acquadro, 20 Stracqualursi. Allenatore: Giuseppe Laterza
Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano
Assistenti: Cristiano Pelosi di Ercolano e Pierpaolo Vitale di Salerno
Marcatori: 45’pt Guaita (T), 50’st Favetta (C)
Ammoniti: 33’pt Santarpia (T) per gioco falloso, 40’pt Matute (T) per fallo su Sansone, 41’pt Diaby (T) per gioco falloso, 10’pt Pedicone (C) per fallo su Guaita, 12’st Tascone (C) per fallo su Falcone, 50’st Marsili (T) per proteste
Note: Angoli: 5-4. Recupero: 1’pt e 5’st. Stadio “Giuseppe Capozza” di Casarano (Lecce). Partita iniziata alle ore 14.30. Prima della gara, osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Diego Armando Maradona
Fonte: www.mondorossoblu.it