Di Toro: “Non mi aspettavo quest’ambiente a Cerignola…”
Elio Di Toro ieri si è dimesso dal ruolo di direttore sportivo dell’Audace Cerignola. La società pugliese naviga in cattive acque del girone H di serie D, dopo aver iniziato il campionato con ben altre prospettive. Abbiamo contattato telefonicamente Di Toro per conoscere il suo pensiero: “È chiaro che, quando i risultati non arrivano, ne paga le spese sempre l’allenatore, e così è stato anche con mister Potenza. Ma ci tengo a sottolineare che la mia scelta non è dovuta all’esonero dell’allenatore. Negli ultimi giorni ho avvertito un forte disaccordo sul progetto tecnico e, dunque, venuta meno la fiducia, ho deciso di rassegnare le mie dimissioni. Tengo, però, a precisare una cosa: ci vuole rispetto e lealtà, io sono una persona serena, ed ho preso questa decisione per il rispetto dovuto a Nicola Grieco. Spesso, però, ci si dimentica di quello che è successo. La squadra è partita con un forte ritardo, mister Potenza ha potuto lavorare con una rosa completa soltanto negli ultimi venti giorni, con gli ultimi ritocchi di mercato. Credo sia stata una costruita una squadra molto forte, sfido chiunque a dire il contrario. Nel calcio di vuole tempo e programmazione; poi, purtroppo, i risultati negativi si portano dietro tante altre situazione. C’era negatività e nervosismo, e lo si può vedere anche negli errori in fase di realizzazione ed in alcuni banali errori difensivi. Onestamente non mi aspettava queste difficoltà ambientali a Cerignola, per fare calcio c’è bisogno di più tranquillità. Inizio positivo? Si, siamo partiti con due vittorie. Ma, poi, abbiamo giocato ogni tre giorni con una rosa di 18 calciatori, questo bisogna sottolinearlo. Chi vincerà il campionato? La classifica sta prendendo forma, ma resta un campionato molto equilibrato, difficile fare pronostici”.
Fonte: www.notiziariocalcio.com