QUI ANDRIA: Favarin pre-Foggia: “Non parto mai battuto. Questa partita potrebbe mostrare cosa siamo in grado di fare”
Prima conferenza stampa pre-gara. Praticamente un warm-up. I motori si stanno per accendere e tra poco più di 24 ore inizierà la stagione della Fidelis Andria. Ritorna a sedersi su una panchina di Lega Pro, ed in particolare su quella federiciana, Giancarlo Favarin. L’esordio della nuova squadra del tecnico toscano è lontano dal Degli Ulivi, ma il palcoscenico è comunque di tutto rispetto: “Il Foggia è un avversario importante e trovarlo alla prima giornata ci dà la possibilità di capire realmente cosa possiamo fare in questo campionato. Per abitudine però non parto mai battuto. Abbiamo fatto un ottimo lavoro sino ad ora ed i ragazzi sono in buone condizioni. L’arrivo dei nuovi giocatori ci dà la possibilità di fare cambi e provare soluzioni tattiche diverse. Non abbiamo affrontato partite importanti, escluse Coppa Italia e Bari, ma andiamo a giocarci questo match con serenità e consapevolezza, perché abbiamo anche noi delle qualità da mostrare in questa sfida”.
Derby e prima di campionato da vivere in un ambiente quasi surreale, lo Zaccheria a porte chiuse: “La situazione che si verrà a creare sarà strana. Si può pensare di essere favoriti, dato che non ci sarà un pubblico come quello dello Zaccheria a spingere i nostri avversari. Per il Foggia, però, il suo stadio è spesso un’arma a doppio taglio. Ricordo che quando in casa sbagliavano qualche situazione di troppo venivano spesso beccati da un pubblico parecchio esigente. In questo momento, quindi, l’assenza dei tifosi può andar bene per entrambe le squadre”.
L’emozione però è palpabile per un ritorno che Favarin ha “sempre sperato ed in un campionato importante come la Lega Pro. Qui abbiamo fatto grandi cose, ma questo sarà un torneo totalmente diverso da quello vissuto in Serie D. Il concetto del gioco è sempre lo stesso, ma dipenderà tutto anche da quanto ci concederanno gli altri. La volontà di poter attaccare con tanti giocatori c’è sempre. Dobbiamo partire a fari spenti, perché promettere troppo non è il caso dato che abbiamo bisogno ancora di trovare certezze. Questa però è una squadra che può giocarsela con tutte. Sono arrivato qui con grande umiltà, ma mi piacerebbe essere ricordato per quello che faremo da adesso in poi e non per quello che è stato fatto in passato”.
Infine una postilla sul mercato e su quanto questo match potrà influire su di esso nelle prossime ore: “Questa è una partita dove ci sono i tre punti in palio e quindi, come quella di Bassano, sarà una sfida che indubbiamente potrà darci delle indicazioni anche sul mercato. Gli ultimi arrivi possono darci una grossa mano, ma la società rimane comunque vigile e pronta a sfruttare eventuali occasioni. Uscite? Probabilmente si”.
Indisponibili per il match i lungodegenti Colella e Poluzzi. Da valutare le condizioni di Volpicelli ma, dopo la risonanza magnetica effettuata ieri, le possibilità di vederlo in campo già domani sono parecchio scarse.
Fonte: www.tuttofidelis.it