QUI FROSINONE – Il Direttore Salvini in tackle: “Adesso basta, lasciate in pace il Frosinone!”
Il Direttore dell´area tecnica Ernesto Salvini, nel corso della conferenza stampa odierna, si è espresso duramente riguardo gli atteggiamenti riservati nei confronti del Frosinone da parte di altri dirigenti nel corso degli anni: “Noi ci siamo sempre comportati in maniera leale con tutti, senza mai mancare di rispetto a nessuno anzi, senza mai lamentarci né degli arbitri né di ogni altra situazione sfavorevole. Il Frosinone, se è arrivato a calcare certi palcoscenici, l´ha fatto per propri meriti e soprattutto grazie al proprio sacrificio. In serie A ci hanno subito salutato alla prima giornata con un errore arbitrale ma non ci siamo lamentati. Dopo un inizio difficile abbiamo iniziato a fare i nostri punti e abbiamo rotto le scatole a tutti come vuole l´indole di questa provincia e meritavamo la salvezza per quanto dimostrato sul campo al contrario di quanto pronosticavano da altre parti. Ricordo almeno un paio di partite in cui siamo stati penalizzati ma abbiamo avuto sempre un comportamento signorile. Siamo poi retrocessi il nostro grande Presidente non ha fatto un passo indietro ma anzi ha dimostrato di essere grande. Siamo caduti e ci siamo alzati subito, la stagione scorsa ci ha visto protagonisti e siamo rimasti in B per differenza reti negli scontri diretti dettata da due sviste arbitrali e non ci siamo ugualmente mai sognati di legarci fuori il palazzo della figc per protesta. Non conosco nemmeno la parola complotto e sono certo della buona fede della classe arbitrale. Io sono arrabbiato perché non comprendo questo accanimento da parte di altri dirigenti di società avversarie nei nostri confronti. perché ci chiamano ladri se non lo siamo? Una cattiveria che è inspiegabile. ”
ANTEFATTI – “Qualche settimana fa qui al ´Benito Stirpe´ un dirigente ha gridato come un pazzo al termine del primo tempo, e noi da grandi signori quali siamo anziché dargli due calci là dove potete immaginare, abbiamo addirittura cercato di calmarlo contando sul fatto che alle squalifiche ci avrebbe pensato la Federazione, anche se poi si è trattato di poca cosa. C´è chi ci accusa addirittura di mafia, c´è chi mette in cattiva luce il nome di questa Società. Vi chiedo, a titolo personale, di smetterla con queste falsità, perché si rovina la reputazione della nostra dirigenza”.
Fonte: www.tuttofrosinone.com