Ischia, Bitetto: “Non dobbiamo pensare alla penalizzazione. Foggia squadra che gioca meglio”
La squadra gialloblu è tornata nella giornata ad allenarsi allo “Stadio Mazzella” per preparare al meglio il match di sabato contro il Foggia in programma alle ore 14:00. La squadra allenata da mister Bitetto dopo la vittoria ottenuta in rimonta ad Andria e la grande prestazione ottenuta in Coppa Italia contro la Casertana con una formazione molto giovane scesa in campo nonostante l’eliminazione. Tutto questo entusiasmo maturato nel corso di questa settimana, è stato un po’ rovinato dalla penalizzazione di quattro punti in classifica inflitta alla squadra.
“E’ stata una brutta mazzata-commenta mister Bitetto nella sala stampa del Mazzella- perché sapevamo che avremmo avuto qualche punto di penalizzazione, ma quattro ci sono sembrati un po’ esagerati. Al di là di questo,la cosa che ho già cercato di infondere in loro è che noi valiamo i 14 punti fatti sul campo. E’ questo è il pensiero fondamentale che dobbiamo avere in campo già da sabato”. Sono punti che l’Ischia comunque ha conquistato sul campo, e la società ha presentato subito ricorso. Secondo Bitetto c’è qualche chance sull’eventuale riduzione della penalizzazione:”Sembrerebbe di si,nell’attesa dobbiamo continuare ad essere convincenti e a fare quello che ho chiesto di fare sin dall’inizio.Il nostro lavoro sul campo,e soprattutto durante le partite di campionato contro qualsiasi avversario”.E’ iniziato il tour de force per l’Ischia,dove è attesa da tanti scontri con squadra che puntano a vincere il campionato .Dopo la trasferta di Andria,sabato al Mazzella arriva il Foggia allenato da mister De Zerbi. Una della tante squadre attrezzate e favorite per la promozione diretta in serie B,considerata per l’ampia rosa che ha a disposizione e per il gioco che esprime in campo.” Il Foggia è tra le tre o quatto migliori dell’intero girone ma,secondo me è quella che gioca meglio. Anche perché l’allenatore è lo stesso dell’anno scorso,parecchi calciatori già c’erano e conoscono a memoria cosa vuole esattamente De Zerbi. E’ si è visto,soprattutto nelle ultime gare dove hanno imposto un ritmo molto alto dal primo all’ultimo minuto”.Un’Ischia che due settimane fa, è riuscita a fermare la Casertana,non che capolista di questo girone nonostante le forti assenze nel reparto offensivo. Ma sabato in campo vedremo una formazione diversa con qualche rientro importante anche dal primo minuto.”Noi forse saremo un tantino meglio rispetto alla gara con la Casertana. Anche se c’è stato in questa settimana qualche problemino. Filosa si è allenato poco perché domenica ha avuto una piccola distorsione al ginocchio. Moracci è rientrato soltanto da ieri,Bruno non ci sarà. Ma al di là delle assenze con il rientro sia di Mancino che di Kanoute cercheremo di essere più incisivi”. La vittoria ottenuta in trasferta contro l’Andria,è arrivata grazie anche all’ingresso in campo,di Yaye Kanoute. Il giovane attaccante ha messo subito in difficoltà la difesa avversaria con le sue giocate,sfruttando la sua velocità,e questo fa ben sperare per la partita di sabato,è mancato un giocatore come lui nel reparto offensivo. “E’ mancato lui,cosi come Mancino. Proprio l’insieme lì in avanti è mancato. Anche un Orlando che è stato strepitoso,anche se non era al pieno della sua efficienza fisica. Si era allenato poco, per conto proprio,ed è stato subito gettato in campo. Ha dato al meglio il suo contributo. Ora finalmente in fase offensiva,sono sicuro che sapremo incidere molto di più rispetto a queste ultime partite dove ci sono mancati gli attaccanti”.Un’Ischia in campo,contro il Foggia non risentirà dell’impegno in Coppa Italia.Mister Bitetto ha pensato bene di dare priorità alla gara contro i pugliesi,schierando in campo contro la Casertana una formazione abbastanza giovane,quasi tutta la berretti in campo.”Hanno giocato soltanto quattro della prima squadra:Mirarco,Savi,Bargiggia e Manna. Però devo dire che anche gli altri i giovani della Berretti si sono divertiti. Hanno capito una cosa che gli ho detto sin dall’inizio cioè che basta iniziare e poi le cose diventano molto più semplici rispetto a quello che si pensavano. Magari sotto l’aspetto fisico abbiamo peccato,però sotto l’aspetto del gioco meritavamo qualcosa in più rispetto al 3-0”.Una gara che rischiava di non giocarsi?”Non mi era mai capitato conclude Bitetto- ma non ci avevo creduto neanche in questo caso”.
Fonte: www.vivicentro.it