Lo Zoom di FCM: Andrea Adorante

Lo Zoom di FCM: Andrea Adorante

Il Foggia di Zdenek Zeman nell’ultima giornata contro la Fidelis Andria ha interrotto la serie di sconfitte consecutive ma non ha diradato i mugugni che aleggiano intorno alla formazione rossonera che, dopo il derby contro gli andriesi, è scivolata all’undicesimo posto in classifica a pari punti con il Latina. Avversario di turno sarà l’ostico Messina di Ezio Raciti, imbattuto da tre partite e capace di vincere nell’ultimo turno contro il Bari al San Nicola per 2-1 grazie alle reti di Trasciani e Goncalves che hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Terranova.

Lo Zoom di FCM si concentra oggi su quello che è il terminale offensivo della formazione siciliana, un classe 2000 che sta ben figurando in questo inizio di carriera e che sembra pronto per il salto di categoria già dalla prossima stagione: Andrea Adorante.

Nato a Parma il 05 febbraio del 2000, Adorante nasce calcisticamente nel settore giovanile della squadra della sua città ma nel 2015 a causa del fallimento della formazione ducale è costretto a lasciare l’Emilia e viene messo sotto contratto dall’Inter che intravede nel centravanti il profilo ideale da far crescere nel proprio settore giovanile. Dopo un anno di ambientamento nell’Under 17 nerazzurra, Adorante esplode definitivamente nel 2016-17 quando contribuisce in maniera decisiva alla conquista del titolo nazionale con 10 reti in 23 presenze nella stagione regolare oltre che una doppietta nella finale contro l’Atalanta.

L’anno successivo viene aggregato alla Primavera dove però trova poco spazio ma non demorde e l’anno successivo si prende i gradi di titolare e segnerà 12 gol in 19 gare prima di infortunarsi gravemente al ginocchio in uno scontro di gioco nella gara contro la Juventus. Nel settore giovanile nerazzurro vincerà uno scudetto Under 17, una Supercoppa ed un Torneo di Viareggio.

Nell’estate del 2019 arriva la chiamata “di casa”, visto che il Parma lo rivuole nella sua rosa dopo una sofferta stagione in Serie A ed Adorante accetta togliendosi la soddisfazione di esordire tra i professionisti in una gara di Coppa Italia contro il Frosinone e di segnare il suo primo gol tra i professionisti, sempre in Coppa Italia, contro il Pescara per la rete del definitivo 3-1.

All’inizio della stagione 2020/21 il Parma in grande difficoltà decide di non puntare sul giovane talento che nella finestra di mercato decide di tentare l’avventura in Lega Pro con la Virtus Francavilla dove segnerà una rete in 17 presenze.

All’inizio di questa stagione decide di puntare su di lui il neo promosso Messina che lo mette al centro del progetto tecnico ed Adorante ha già ricambiato con ben 6 reti in 22 presenze (in gol con Monopoli, Picerno, Monterosi, Potenza, Campobasso ed Andria); alto 1,84 m per 80 chili, Adorante è la classica prima punta dotata di tanta forza fisica ma anche di buon tecnica e molto mobile dal punto di vista della manovra in favore della squadra. Sarà importante controllare i suoi movimenti perché tutto il Messina si muove in funzione degli spazi che crea Adorante, vero fulcro del gioco della squadra di Raciti.

Categoria: L'Avversario