La sessione ufficiale del calcio mercato ha chiuso i battenti nella giornata di lunedi sera e come spesso accade ecco scatenarsi la ridda di voci intorno ai cosiddetti calciatori “svincolati”. La lista è lunga e comprende anche qualche nome importante. In casa Foggia tutto tace all’indomani della beffa subìta nelle ultime ore allorquando l’esterno d’attacco, di proprietà della Lazio, Ceccarelli ha deciso di trasferirsi al L’Aquila rifiutando la destinazione Foggia. Una decisione che ha un po’ scombinato i piani della Società rossonera e del Ds Di Bari sicuro di poter mettere a disposizione dello staff tecnico il calciatore.
Da ieri le voci circa l’interessamento del Foggia al mercato degli svincolati si fa incessante. I nomi? Sarno, Semioli e non ultimo quello di una vecchia conoscenza rossonera Laurent Lanteri che ha già vestito il rossonero nella stagione 2011-2012 con Bonacina e Stringara in panchina. Una stagione infausta per il calcio rossonero culminata poi con la caduta in serie D per la mancata iscrizione al campionato. Voci insistenti parlano di un interessamento dei rossoneri al calciatore che nell’ultima stagione ha militato nella Paganese. Noi di I am calcio Foggia abbiamo raggiunto il calciatore nella sua abitazione francese. Laurent si sta allenando ed è in prova al Ventimiglia squadra di eccellenza francese. Lanteri nasce a Nice il 2/11/1984, ha quindi quasi 30 anni, ed è un attaccante esterno adattabile anche come seconda punta. Dal 1998 al 2007 milita nel Monaco in Francia per poi trasferirsi per due stagioni al Chateauroux dove colleziona 43 presenze e realizza 7 reti. Nella stagione successiva e fino al 2009 la prima esperienza in Italia al Legnano dove realizza 14 reti in 42 gare. Quindi l’esperienza di Novara intervallata dai campionati con la Cisco Roma, 7 gol in 14 partite, fino ai campionati, per la verità non molto fortunati, con le maglie di Casale, Us Foggia, Andria e Paganese nella passata stagione. A Foggia tra campionato e Coppa una ventina di presenze e 6 gol.
Allora Laurent quanta verità c’è dietro le voci che si rincorrono circa un interessamento del Foggia nei tuoi confronti?
“ Al momento smentisco categoricamente qualsiasi interessamento nei miei confronti da parte del Foggia. Non ho sentito né il Direttore Di Bari né tantomeno mister De Zerbi “.
Dove sei attualmente e se ti stai allenando con chi?
“ Dopo la parentesi sfortunata di Pagani nella passata stagione sono tornato a casa in attesa di sistemazione. Mi alleno attualmente vicino casa con il Ventimiglia una formazione di eccellenza. Sono in prova con loro in attesa di una sistemazione più consona alle mie possibilità. Con la Paganese la stagione era cominciata bene fino a quando un fastidioso infortunio ha compromesso non poco la mia nnata. Un problema all’adduttore con uno stiramento di 4-5 millimetri che mi hanno condizionato per l’intera stagione. Due gol in 23 presenze.
Ti farebbe piacere tornare in Italia ed al Foggia in particolar modo? Che ricordi hai di quella stagione? Hai lasciato amici?
“ A Foggia mi sono trovato molto bene ed ho ricoperto il ruolo di esterno sia a destra che a sinistra ma anche di seconda punta. Ricordo con molto piacere il primo mio gol in campionato contro il Benevento sotto la curva sud. Un tiro di Venitucci con palla sul palo ed il mio tap in vincente in rete. Vincevamo 1-0. Amici si ne ho lasciati tanti ricordo con particolare affetto Paolo Fiore ed il mitico Rabbaglietti. Il ricordo più triste il fallimento a fine stagione “.
Chi conosci dell’attuale formazione rossonera?
“ Conosco molto bene Guillerme Gigliotti ma non ci sentiamo da un po’ di tempo. Per il resto un gruppo tutto nuovo.
Se Foggia dovesse chiamare verresti di corsa? E che ricordo hai dei tifosi foggiani ai quali, se vuoi, puoi rivolgere un saluto.
“ Certo che tornerei di corsa. A Foggia non mi sono trovato male e poi 15-20 presenze tra Campionato e Coppa con sei gol al mio attivo non sono uno score da buttare credo. Mi piacerebbe si tornare a vestire il rossonero. Ai tifosi al momento vorrei dire che mi auguro possa essere un arrivederci e che li ricordo con affetto. Ma al momento le possibilità che io torni a Foggia sono al 30% “.