Caso Vacca: il Parma offre al Foggia un pezzo da novanta?

Che il futuro di Antonio Junior Vacca sia ormai lontano da Foggia è cosa arcinota, nonostante i tentativi da parte della società di ridimensionare il caso e comunque di cercare un accordo con il play napoletano per il rinnovo. Tuttavia la distanza tra domanda e offerta appare incolmabile e anche il rendimento del calciatore, tra i più sottotono quest’anno, sono elementi incontrovertibili. Bari e Parma sono in pole position per accaparrarsi il calciatore, in scadenza a giugno, fin da gennaio. Improbabile che il “diesse” Nember riesca a ricavare quattrini dalla cessione. Più probabile ottenere calciatori in cambio. Il Bari ha da offrire Leandro Greco, Aniello Salzano e Martinho, tutti elementi che andrebbero a rinforzare il centrocampo e le corsie esterne offensive.

Ma il Parma mette sul piatto pezzi più pregiati. Non più solo Gianni Munari o Antonino Barillà per il centrocampo ma, nelle ultime ore, sta prendendo corpo l’ipotesi Emanuele Calaiò, sul piede di partenza dalla città ducale, come riferiscono fonti parmensi. Il Foggia non ha l’estrema necessità di rinforzare l’attacco, finora comunque prolifico, e il nome in cima alla lista dei desideri resta quello di Simone Ganz attualmente al Pescara. Tuttavia, per un girone di ritorno che si presenta estremamente impegnativo per i Satanelli, un elemento di esperienza come Calaiò potrebbe fare decisamente comodo. Vucinic è fantascienza.

Fonte: www.tuttofoggiacalcio.com