Corda: “Blocco ripescaggi presa in giro. Noi in C al 100%”
Per il Foggia niente Serie C. Almeno stando a sentire la Lega Pro. Il blocco dei ripescaggi, votato dalla terza serie, obbligherebbe i rossoneri a rimanere in Serie D. TuttoC.com ha contattato Ninni Corda, tecnico dei pugliesi, per analizzare la situazione.
La Lega Pro ha votato contro i ripescaggi.
“Mi sento preso in giro, certe scelte non stanno né in cielo né in terra. Ma non per me o per il Foggia ma per qualsiasi persona nel mondo del calcio. La UEFA ha detto di dover cristallizzare le classifiche, in testa e in coda. Quindi dovresti bloccare tutto, non permettere promozioni e non retrocessioni. Ma resto tranquillo perché la Lega Nazionale Dilettanti ha il 34% in Consiglio Federale. E sono sicuro che AIC e AIAC non andranno contro alla possibilità di creare posti di lavoro. Secondo me, a favore dei ripescaggi, ci sarà una maggioranza molto ampia”.
Senza retrocessioni però sarebbe difficile trovare posti per i ripescaggi, a prescindere dal blocco.
“Ma hanno vinto al Superenalotto per non farsi retrocedere? Vogliono fare il contrario di quello che ha detto la UEFA? E poi ci sono società in difficoltà in Lega Pro che rischiano di non iscriversi. In quel caso entreremmo in gioco noi con il ripescaggio. Da secondi abbiamo un solo punto di distacco dalla prima, con lo scontro diretto ancora da giocare. E con una media punti migliore di alcune capoliste degli altri gironi. O cristallizzi tutto, insomma, o non cristallizzi nulla”.
Ha sentito il presidente di Lega Pro Ghirelli?
“So solo che in una dichiarazione dice che sarebbe più contento se dalla D arrivassero squadre forti per storia e società. E poi però arriva questa votazione. Comunque per me si sta dando troppo risalto al pensiero di una Lega che ha il 17% in Consiglio Federale. Per vincere serve il 51%, dubito che in questo caso lo otteranno”.
A proposito di percentuali, quante ne ha il Foggia di tornare tra i professionisti tra qualche mese?
“Mi auguro il 100%. Non voglio nemmeno pensare al contrario”.
Fonte: www.tuttoc.com