Delio Rossi: “Lecce, tanta concorrenza per la promozione. I foggiani si identificano con la squadra”
E’ un ex calciatore del Foggia ed un ex allenatore del Lecce. Delio Rossi guarderà con interesse al derby che si giocherà domani sera allo Zaccheria e lo commenta così al Corriere del Mezzogiorno: “Sono molto legato ad entrambe. Forse un po’ più a Foggia, perché mi ha dato la possibilità di essere calciatore professionista, di iniziare la mia carriera di allenatore, mi ha dato l’amore e una famiglia. Ancora adesso ho casa a Foggia. Ma Lecce è stata la tappa decisiva per il mio approdo in grandi club“.
Due piazze pronte a fronteggiarsi sul campo: “Spero di vedere un buon match. Le due squadre stanno vivendo ottimi periodi di forma. Il Lecce, però, è l’autentica corazzata del girone, costruita per vincere senza passare dai play off. Il Foggia no. Questa estate l’umore dei tifosi era molto basso, invece possono essere la mina vagante del torneo. L’allenatore, seppur giovane, si sta affermando velocemente. Poi c’è il ds Di Bari che conosce la categoria e sta facendo bene. Non è un caso se la squadra continua a mantenere standard alti anche dopo la rivoluzione tecnica estiva. Il solo fatto che la gente si identifichi nella propria squadra del cuore per il gioco che esprime è importante per una città come Foggia“.
Tutt’altre ambizioni, invece, a Lecce: “Hanno già capito a loro spese quanto siano difficili i play-off. Da due anni la società investe molti soldi per tentare la risalita. Hanno capito che servono i migliori calciatori di categoria, che abbiano il metro dell’intensità e dell’agonismo necessari. Vincere il campionato sarebbe importantissimo ma la concorrenza è agguerrita“.
