Derby Bari-Foggia: ecco cosa può succedere
L’Osservatorio ha catalogato a rischio la gara. Ora tocca al Casms.
Il derby del San Nicola potrebbe essere precluso ai tifosi del Foggia. Nonostante gli sforzi della società e del sin qui irreprensibile comportamento tenuto dai supporter rossoneri sia in casa che fuori, si va infatti verso il divieto di trasferta per i tifosi ospiti in occasione dell’attesissimo derby col Bari, in programma domenica 26 novembre al San Nicola: l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha infatti giudicato l’incontro «ad alto profilo di rischio». La palla passa ora al CASMS, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, chiamato a pronunciarsi in via definitiva sulla questione, tenendo ben presente la richiesta di «individuare misure di rigore» giunta dall’Osservatorio.
Nella migliore delle ipotesi, quindi, il popolo rossonero dovrà accontentarsi di una restrizione nella vendita dei tagliandi ai soli possessori della tessera del tifoso, in numero compreso tra le 1200 e le 1300 unità. Chi già pregustava l’ennesima invasione foggiana può mettersi l’anima in pace: a Bari i supporter rossoneri, se verrà loro concessa la possibilità di andare in trasferta, saranno — per una volta — relativamente pochi.
Per quanto riguarda l’immediato futuro, cioè la sfida con la Ternana in programma sabato allo Zaccheria, il Foggia ritrova Gerbo, assente per squalifica ad Ascoli. A causa della quarta ammonizione stagionale, rimediata al Del Duca, Agazzi entra invece nella lista dei diffidati: in caso di cartellino giallo salterebbe il derby. Deli, uscito per infortunio dopo appena cinque minuti domenica scorsa, è in forse.
La dirigenza intanto continua a sondare il mercato alla ricerca del nuovo direttore sportivo: Maiorino e De Vito sono i candidati più forti, oltre a loro c’è sempre Nember. Senza escludere possibili sorprese dell’ultima ora.
Fonte: www.telefoggiatv.it