Ecco il Foggia dopo dieci giornate: terzo posto in condominio e figurone al San Nicola

Ecco il Foggia dopo dieci giornate: terzo posto in condominio e figurone al San Nicola

Dieci, come le giornate trascorse in Serie C.

Il pareggio del San Nicola con il Bari ha cambiato le carte in tavola e oltre ad aggiungere un punto in più alla classifica del Foggia ha ridato entusiasmo alla piazza, rilanciando così i rossoneri nelle zone alte della classifica.

Se il lavoro di mister Zdenek Zeman non è ancora valutabile, lo score di queste prime dieci giornate dice già qualcosa.

Per la compagine pugliese del tecnico boemo il pari nel derby barese ha concesso il 3° posto in classifica (seppur in condominio con Turris, Taranto, Monopoli e Palermo) frutto dei 16 punti arrivati da 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Sono 14 i gol segnati dal Foggia (5 da bomber Alexis Ferrante) e 10 le reti subite.

Su 30 punti a disposizione i satanelli ne hanno collezionati 16, poco più della metà. Non male per una squadra ventitreenne ancora dietro i banchi di scuola del maestro di Praga.

È una pazza Serie C quella 2021/2022 con un Bari favorito ma non del tutto straripante. In effetti, come dice la classifica, il divario tra paradiso e inferno è sempre costante e mai sproporzionato, sinonimo di una competizione equilibrata.

Il Foggia al tanto atteso derby del San Nicola ha risposto presente, portando a casa una sufficienza in pagella per questo primo filotto di dieci gare. Con 2 punti in più in classifica – magari quelli persi in quel di Latina – la formazione pugliese, ora, oltre ad essere padrona del terzo posto sarebbe a -6 dal Bari capolista.

L’obiettivo della società resta di migliorare il piazzamento in campionato della scorsa stagione ma si sa, in ogni cassetto c’è un sogno nascosto.

È un campionato ancora aperto quello di Zemanlandia 4.0 con un occhio rivolto alla prossima cinquina di sfide con Taranto, Picerno, Paganese, Catania e Campobasso ed un occhio al percorso dei galletti. Nelle prossimo cinque giornate la formazione di Mignani sfiderà Virtus Francavilla, Catanzaro, Juve Stabia, Vibonese e Fidelis Andria. Un calendario ostico per i cugini baresi che dovranno vedersela con squadre alla ricerca di punti utili per consolidare posizioni nei piani alti della graduatoria o per allontanare gli spettri della retrocessione. Quindici punti in palio per capire se il Foggia visto al San Nicola è più forte della prima della classe.

Con una rosa in buona condizione fisica, mentale ed un pizzico di fortuna, l’aeroplanino Foggia potrebbe finalmente spiccare il volo. Per il Presidente Canonico non c’è bisogno di guardare tanto lontano per capire dove arriveranno Curcio&Co. bisognerà aspettare domenica, quando allo Stadio Zaccheria arriverà il Taranto rivelazione. Chissà se il Pres c’ha già visto giusto…

Daniel Miulli