Foggia-Audace Cerignola vigilia con tante incognite
Due squadre nell’occhio del ciclone che domani avranno il compito di dimostrare di voler uscire da una crisi che si sta facendo pericolosa.Abbiamo chiesto di presentare questo delicatissimo incontro pieno di incognite e di insidie ad un giornalista che conosce bene, non solo tutta la serie C e il girone C, ma che segue costantemente l’Audace Cerignola e anche il Foggia.
Antonio Specchio, lavora per “Antenna Sud” , e’ un caro amico, un professionista serio ed equilibrato che non esagera mai nelle sue “performance” e riesce sempre a moderare i suoi interventi e le sue telecronache, mantenendo allo stesso tempo imparzialita’ e spirito di critica.
– Antonio, che derby sara’ quello tra il Foggia e l’Audace Cerignola?
” Altro che fasti da play off, quello di lunedì sera potrebbe essere definito il derby della tensione. Cerignola e Foggia si giocano una fetta importante della loro stagione, gli entusiasmi di sette mesi fa sono ormai un lontano ricordo.”
– Come ci arrivano le due squadre.
“Da una parte ci sono i gialloblù, affetti da una pareggite acuta, causata da troppi cali di concentrazione ed una scarsa solidità, dall’altra i rossoneri che si sono letteralmente smarriti dopo un avvio di stagione sorprendente, la compattezza non manca ma i gol scarseggiano.”
– Si dice che questo sara’ l’ennesimo bivio pe le due squadre, sei d’accordo?
“Ebbene, questo sara’ un crocevia, la societa’ ofantina non e’ contenta dell’operato portato avanti fin’ora ma non vuole prendere decisioni affrettate, in futuro in gialloblù di Ivan Tisci passera’ proprio dal derby. In viale Ofanto, invece, la gara di lunedì sera dara’ importanti indicazioni sulla scelta del post-Cudini in quella che di fatto sara’ un’autogestione momentanea.”
-Sara’ quindi una partita con tante incognite?
” Ma caro Bruno, il derby di Capitanata e’ sempre il derby di Capitanata, novanta minuti mai banali. Le sfide di maggio sono rimaste e rimarranno a lungo nella storia della serie C, l’entusiasmo di Cerignola che pareva irresistibile smorzato dalla clamorosa rimonta del Foggia, quel gol di Kontek che ancora fa emozionare i cuori rossoneri, spezzati poche settimane dopo dall’amaro pomeriggio di Lecco. Quell’impresa e’ servita a dare slancio a toccare con mano il sogno poi svanito sul più bello. Al “Monterisi”, però i satanelli non se la sono passata bene, otto gol in due match, l’Audace di Pazienza ha sempre saputo far valere il fattore campo in maniera netta, cosa che invece non riesce agli uomini di Tisci.”
-Come l’affronteranno in questa stagione le squadre del Foggia e dell’Audace Cerignola.
” Olivieri avra’ un bel da fare, in quella che potrebbe esserela partita più sentita dell’anno da ambo i lati, ma se gli Ofantini vorranno svoltare il loro cammino non potranno più sbagliare.
Bruno Arcano – www.acranorossonero.it
