Foggia, De Zerbi: “Stagione positiva, peccato per i play-off. Se resto ecco le prime mosse di mercato. Io erede Zeman? Rispondo così…”
Il Foggia, nonostante un bel campionato, col miglior attacco del Girone C (63 reti realizzate) non è riuscito per pochi punti, appena 4, a centrare l’obiettivo play-off. Tra gli artefici della stagione comunque da lodare dei pugliesi c’è senza ombra di dubbio Roberto De Zerbi. Il tecnico di Brescia, alla sua prima esperienza su una panchina professionistica dopo il primo anno come allenatore col Darfo Boario, si è raccontato in un’intervista esclusiva a TuttoLegaPro.com. Con De Zerbi tra le altre cose abbiamo parlato del futuro, sia come allenatore sia per quanto riguarda le necessità del Foggia in fase di calciomercato.
Un giudizio sulla stagione del Foggia.
“Molto positivo. È chiaro che la felicità di aver fatto un bel campionato e la delusione di non aver raggiunto i play-off prevale un po’ la seconda. Abbiamo fatto bene ma potevamo fare ancora meglio nonostante si può ben dire che abbiamo dato tutto in campo. Ma forse si poteva fare qualcosa in più”.
Un po’ di rammarico c’è quindi…
“Sì, devo essere onesto. Ero convito che potessimo giocarci anche qualcosa di più. Anche perché ai play-off conta molto sia la condizione fisica che quella mentale. E noi ci saremmo arrivati al meglio”.
C’è chi l’ha definita l’erede di Zeman.
“Zeman allena da tantissimo tempo, quindi è un paragone un po’ scomodo. Sono allenatori che hanno fatto la storia del calcio italiano. Anche a livello di idee tattiche abbiamo in mente un calcio diverso, sempre positivo, sempre offesivo. Ma con sostanziali differenze”.
E’ tra gli allenatori più apprezzati in questa stagione di Lega Pro. Cosa pensa di questa tendenza all’esonero “facile”?
“Ho avuto la fortuna di avere un direttore sportivo, Di Bari, che mi ha tutelato, seguito e accontentato in tutto. Gli esoneri degli allenatori nascono da risultati negativi, certamente, ma anche dalla poca sintonia tra direttore sportivo e allenatore”.
L’anno prossimo il Foggia ci riproverà per i play-off? Sarà anche lei della partita con i rossoneri?
“Stiamo vivendo una situazione un po’ delicata. Siamo in attesa di capire se ci saranno avvicendamenti a livello societario. La mia volontà è quella di rimanere qui, per cercare di far meglio di questa stagione appena conclusa. Ho iniziato due anni fa come allenatore e qui posso migliorare, crescere. Abbiamo iniziato un percorso in questa stagione, che a mio parere è a metà strada e forse neanche. Stiamo cercando di costruire tutto in modo che si vada sempre migliorando. Staremo a vedere cosa accadrà”.
Se dovesse esprimere un desiderio nel prossimo calciomercato?
“Oggi come oggi come prima cosa vorrei che alcuni giocatori importanti rinnovassero, per mantenere l’ossatura, il blocco di questa stagione che ha funzionato molto bene. Per eventuali innesti ci sarà tutto il tempo per valutare e discuterne”.