Foggia, Grassadonia insidia Oddo per la panchina. Lontani Juric-Nicola

Può essere la settimana ricca di molti verdetti per il Foggia Calcio. Venerdì 22 giugno ci sarà la prima udienza a Roma per il processo sportivo in cui i rossoneri sono implicati. Le attenzioni della società sono rivolte soprattutto a quella data, cruciale per l’imminente futuro.

Le attenzioni di Nember invece sono rivolte anche alla scelta del prossimo allenatore a cui affidare le non facili sorti della squadra. Il rinnovo appena firmato dal ds rossonero fino al 2020 significa puntare alla Serie A nel biennio. E per fare ciò serve un allenatore che possa porre le giuste basi quest’anno, con fame e voglia di proporre bel gioco sulla scia dei suoi predecessori.

In cima alla lista dei rossoneri c’è sempre un nome, quello di Massimo Oddo. Con l’ex Udinese e Pescara, Nember resta sempre in contatto e le parti sembrano essersi avvicinate sul discorso riguardante l’ingaggio, ostacolo nei giorni scorsi. Il giovane tecnico avrebbe comunque chiesto ancora qualche giorno per valutare attentamente l’allettante proposta rossonera.

Per non trovarsi però a mani vuote, Nember si è già mosso per avere pronta l’alternativa a Oddo: dopo una cena con Davide Nicola nella serata di ieri, terminata con un nulla di fatto per via del no dell’ex Crotone, le attenzioni del ds si sono spostate su Gianluca Grassadonia. Il gioco propositivo proposto dalla sua Pro Vercelli (tra le migliori squadre viste allo Zaccheria nonostante una modestissima rosa a disposizione) nonostante la retrocessione, oltre che l’ottimo passato alla guida di Paganese e Messina, gli hanno permesso di guadagnarsi un posto tra le preferenze dei rossoneri.

Sempre più lontano invece il croato Ivan Juric, sul quale pesa il costoso ingaggio richiesto. L’impressione è che comunque la scelta definitiva arriverà dopo il 22 giugno.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it