Foggia, Massimo Curci: “Non possono esserci due famiglie a capo”

Foggia, Massimo Curci: “Non possono esserci due famiglie a capo”

La notizia della cessione del 50% delle quote societarie del Foggia da parte dei fratelli Curci ai fratelli Sannella, ha scosso un po’ l’ambiente rossonero. I tifosi si interrogano sul perché di questa scelta, soprattutto perché arrivata a titolo gratuito. Le prime risposte le ha date Massimo Curci, da pochi minuti ufficialmente vicepresidente onorario della società e non più socio, che ai colleghi de L’Immediato, ha spiegato i perché di questa scelta: “Sono entrato nel Foggia quando era nella m… prendendo il 50%. Forse se non fosse stato per me nemmeno partiva il campionato. Ora mi rendo conto che non possono esserci due famiglie a capo di una squadra di calcio. È giusto che siano loro, imprenditori, a portare avanti la società. Io sarò sempre a disposizione del Foggia, non ho niente contro nessuno e non ho litigato con nessuno. Ho fatto il mio dovere fino in fondo. Abbiamo vinto un campionato serenamente, io voglio solo il bene del Foggia. Questa separazione deriva solo da alcune vedute diverse. Adesso sono stanco e stressato, perché il calcio è uno stress. Credo però che tutti debbano almeno dirmi grazie per quanto fatto“.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it