Il Foggia non si ferma: il progetto continua, patto di ferro Sannella-Nember
Incontri continui tra le parti, si programma in attesa del processo.
Per avere maggiore contezza della situazione occorrerà attendere almeno un’altra settimana. Tuttavia il Foggia non è fermo al palo. Il club è in movimento, la proprietà è al lavoro ed è in stretto contatto col direttore sportivo, Luca Nember. Che in questi giorni non ha smesso nemmeno per un attimo di essere accanto al patron, Franco Sannella. Insieme stanno provando a progettare il futuro, consapevoli della spada di Damocle di un processo sportivo dagli esiti indefiniti. Tuttavia si va avanti. Con serenità, con voglia di fare e soprattutto con idee chiare ed ambizioni: il Foggia ha la chiara intenzione di programmare il ritorno in serie A entro il 2020, l’obiettivo di festeggiare il centenario del club nella massima serie non è stato mai abbandonato. In questi giorni Nember e Franco Sannella hanno infittito gli incontri: il diesse è il perno del progetto e non potrebbe essere diversamente. Ha messo a disposizione della società esperienza, professionalità e competenze, del Foggia e di Foggia si è innamorato e non ha alcuna voglia di gettare la spugna.
A prescindere da quelle che saranno le decisioni della giustizia sportiva, in via Gioberti si andrà avanti con testa alta e schiena dritta. Certo, l’eventuale penalizzazione potrebbe rallentare il programma ma certamente non lo neutralizzerà. Questo è quanto filtra dal quartier generale rossonero. Nessun disimpegno, né della proprietà né tantomeno di Nember, al quale pure le richieste non mancano. Il ds di Lumezzane, tuttavia, finora le ha rispedite tutte al mittente: ha in testa solo il Foggia e il Foggia, inteso come proprietà, si fida ciecamente di lui.
STROPPA – Nei prossimi giorni Nember e Sannella torneranno ad incontrare anche Stroppa: il tecnico è legato al Foggia fino a giugno del 2019. Si dovrebbe ripartire dalla sua guida e non è da escludere un prolungamento dell’accordo con l’allenatore. Ma queste sono valutazioni che si faranno più avanti. Ora la priorità è quella di uscire da una matassa ingarbugliata ma che il Foggia vuole sbrogliare al più presto. E questa, per la piazza, è l’unica certezza che vale quanto, o forse più, dell’oro.
Fonte: www.telefoggiatv.it