Foggia, presentata la campagna abbonamenti 2018-2019

Foggia, presentata la campagna abbonamenti 2018-2019

Questa mattina è stata presentata presso la sala stampa dello stadio Pino Zaccheria la campagna abbonamenti 2018-2019 del Foggia, che vede tante novità ed un nuovo claim.

Ad intervenire per primo è stato il direttore sportivo Luca Nember: “Per me è un onore per lanciare una campagna abbonamenti, è la prima volta che lo faccio. A nome di tutti quelli che stanno lavorando qua dentro, il messaggio chiaro è quello che noi ci siamo uniti veramente. Il calore della gente è importante per darci una spinta, per uscire più forti di quello che siamo. Quello che è stato fatto qui dentro va consolidato. E’ un momento importante e delicato e noi dobbiamo uscire da vincenti, come è stato fatto in passato. Sono convinto che si possa costruire un’altra pagina importante per questa città“. E dopo aver proiettato il video di presentazione alla campagna abbonamenti: “Io sono solo sei mesi che sono qui, il video di presentazione l’ho visto dieci volte. Mi viene ancora la pelle di gallina, trasmette un’emozione forte“.

Poi a parlare è il capitano Cristian Agnelli: “Non nascondo un certo imbarazzo, riprendere la nuova stagione con la mia figura è motivo di grosso orgoglio. Ringrazio la proprietà e il direttore che mi danno questa opportunità. Se il direttore ha detto che ci crede e conosce Foggia da sei mesi, io da foggiano e da capitano non ne ho bisogno. Oggi ho pensato tanto alle parole giuste da trovare per questo inizio, però basta guardare gli occhi, la voglia di ripartire. Da foggiano ho voglia di trasmettere positività, entusiasmo. Questo non viene solo da me, ma da tutta la dirigenza e da tutta la gente che lavora qui. Io non potevo restare al mare, ho sentito questo bisogno di dare una mano, di aiutare, di reiniziare. Mi auguro che si possa ripartire tutti insieme anche con l’abbonamento, è un aiuto che possiamo dare tutti. Non pensando di andare a Roma o fare cose del genere, ma di fare un abbonamento. Noi ci siamo e sono sicuro che Foggia ci sarà“.

Il nuovo claim sarà “Foggia: 99 anni di storia per continuare a sognare“, e riprenderà gli elementi grafici del logo rossonero utilizzato negli anni ’70. Verrà registrato il marchio Fo99ia, come precedentemente fatto per B Love.

La campagna abbonamenti partirà lunedì 2 luglio alle ore 15.00 ai botteghini, mentre online (su VivaTicket) soltanto dal 4 luglio. Fino al 12 luglio sarà disponibile anche il diritto di prelazione.

I prezzi saranno i seguenti:

– Curva Sud/Nord: 180 euro

– Tribuna Est: 240 euro

– Tribuna Ovest laterale inferiore: 270 euro

– Tribuna Ovest centrale inferiore: 320 euro

– Tribuna Ovest laterale superiore: 340 euro

– Tribuna Ovest centrale inferiore: 570 euro

– Tribuna Ovest centralissima: 1000 euro

Saranno disponibili anche le riduzioni per famiglie, per gli under 16, over 65 e per le donne.

Ma la vera novità è la membership card da 75 euro, che dà diritto alla maglia ufficiale e al 10% di sconto su tutti gli store, oltre ad alcuni sconti in esercizi affiliati. Ci sarà anche la possibilità di fare un tour dello Zaccheria prima della partita, cene e aperitivi con calciatori e staff tecnico, partecipazioni alle conferenze stampa.

Per i nuovi abbonati non esisterà più l’obbligo della tessera del tifoso. Per i tifosi in prelazione invece è consigliato caricare il proprio abbonamento sulla proprio tessera del tifoso.

Sulla questione stipendi in nero, per la quale la Procura Federale ha chiesto la retrocessione del Foggia in Serie C: “Io ho due anni di contratto, del resto non mi frega niente. Io penso che il Foggia abbia ottenuto sul campo dei risultati, sappiamo che ci sarà la giustizia e confidiamo in essa. Noi pensiamo ad andare avanti, a me non frega niente dove stiamo andando. Ma ci interessa di programmare. Senza offesa, ma io devo ritornare in Serie A con questa squadra. Ho due anni di progetto, non ci interessa se fare un passo avanti o un passo indietro, in un paio di giorni comunicheremo il nuovo allenatore. Noi stiamo guardando le cose come devono essere considerate“.

E sul prossimo allenatore: “Non è ancora una decisione già presa, mancano un paio di giorni. Sarà una scelta importante. Per tutto l’insieme bisogna trovare la persona che ci identifichi“.