Foggia-Salernitana nel ricordo di Mancini. La moglie: “Grande uomo, a Salerno qualcuno voleva giocasse qualcun’altro”
A Foggia ha scritto pagine indelebili di storia, a Salerno non è riuscito a dimostrare appieno il proprio indiscutibile valore. Quella di oggi è anche la partita di Franco Mancini, compianto ex portiere della Salernitana scomparso prematuramente due anni fa a causa di un infarto. La moglie, oggi, lavora per la società rossonera e, ai microfoni di Telecolore, si è espressa così: “Ogni volta che si affrontano squadre nelle quali mio marito ha giocato, è sempre tanta la commozione e l’emozione. Al di là delle doti tecniche, sono felice che migliaia di persone ne abbiano apprezzato le qualità umane, ha lasciato un vuoto incolmabile nel mio cuore. Lì da voi non è riuscito a fare la differenza come sperava, ci sono state un pò di contestazioni dettate dal fatto che qualcuno voleva giocasse il secondo portiere che era di Salerno. Tuttavia in Campania abbiamo tanti amici, ricordo che legammo molto con il difensore Romito”. Breve dichiarazione anche del ds Di Bari: “Non dobbiamo pensare al fatto che la Salernitana abbia molte assenze, i granata hanno una rosa ampia ed alternative validissime anche in panchina. Il Foggia ha raccolto molto meno di quello che meritava, ci consola il fatto di avere un’identità di gioco ben precisa e prima o poi le cose cambieranno. Speriamo già a partire da oggi, con una bella vittoria da dedicare ai tifosi: sappiamo quanto sentano la gara contro la Salernitana”.
Fonte: www.granatissimi.com
