Niente scherzi, caro Foggia: serve assolutamente battere la Paganese domani pomeriggio allo Zaccheria
Già, perché se è vero che la qualificazione ai play off è ad un passo, è vero anche che la stessa partecipazione agli spareggi-promozione va ancora certificata. E, soprattutto, all’appendice del campionato occorrerebbe arrivarci quantomeno con l’attuale settima posizione che garantirebbe a Curcio e soci di giocare la “prima” allo Zaccheria avendo a disposizione due risultati su tre. Sì, perché in fondo sarebbe una beffa smarrirsi sul più bello dopo un percorso positivo ed una stagione quasi sempre tra le prime della classe.
Assorbita la “mazzata” del Covid, che ha falcidiato nelle scorse settimane la squadra di Marchionni, occorre ora puntare a ritrovare lo smalto inevitabilmente smarrito. Perchè lo scotto del focolaio il Foggia lo ha pagato e a Palermo se ne sono accorti tutti. Indispensabile, dunque, è ritrovarsi per lanciare lo sprint finale e poi, perché no, provare a stupire. Sì, perché i play off, una volta raggiunti, vanno giocati abbandonando l’idea di partire battuti in partenza.
Rassegnarsi ad essere mera comparsa sarebbe un errore imperdonabile, a maggior ragione se ti chiami Foggia. D’altronde il calcio è zeppo di storie incredibili. E allora perché non provarci? Avanti Foggia, ora vai a prenderteli i play off. Poi giocateli, con la consapevolezza che comunque andrà a finire sarà un successo…
Carmine Troisi