Il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Silvano Torrini, nelle sedute del 13 e 14 Gennaio 2025 ha adottato le deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:
GARE DEL 10, 11, 12 e 13 GENNAIO 2025
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Giudice Sportivo,
premesso che in occasione delle gare della terza giornata di ritorno del Campionato i sostenitori delle Società AUDACE CERIGNOLA, AVELLINO, CATANIA, CAVESE, FOGGIA, LATINA, MONOPOLI, SORRENTO, TURRIS, TEAM ALTAMURA e TRAPANI hanno, in violazione della normativa di cui agli artt. 25 e 26 C.G.S.:
– introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore, materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala);
– intonato cori offensivi nei confronti dei tifosi di altre società o di altri Destinatari, ovvero esposto striscioni ritenuti da questo Giudice di non particolare gravità;
considerato che nei confronti delle Società sopra indicate ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1, lett. a), b) e d) C.G.S.,
DELIBERA
salvi i provvedimenti di seguito specificati, di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa
SOCIETA’
AMMENDA € 1.800,00
FOGGIA
A) per avere, la quasi totalità dei suoi sostenitori (85% circa), posizionati nel Settore Distinti Ospiti, durante il minuto di raccoglimento, intonato un coro oltraggioso nei confronti delle istituzioni calcistiche, ripetuto per sei volte;
B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver:
1. lanciato, al 1°, al 2° e all’8° minuto del primo tempo, otto petardi nel recinto di gioco, senza conseguenze;
2. lanciato, al 1°, al 2° e al 25° minuto del primo tempo, al 47° minuto del secondo tempo e al termine della gara, sette petardi sul terreno di gioco, senza conseguenze;
3. lanciato, al termine della gara, una bottiglietta in plastica semivuota, sul terreno di gioco, senza conseguenze;
4. danneggiato, un seggiolino (bruciandolo) posto nel Settore loro riservato e parti dei servizi igienici loro riservati.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti (ivi compresa l’occasione nella quale è stato intonato il coro), rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose per la condotta sub B) e che la società sanzionata disputava la gara in trasferta e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c., integrazione r. c.c., documentazione fotografica – obbligo di risarcimento danni se richiesto).
AMMENDA € 1.000,00
AUDACE CERIGNOLA
A) per avere la totalità dei suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Sud, durante il minuto di raccoglimento, fischiato e intonato un coro oltraggioso nei confronti delle istituzioni calcistiche, ripetuto per sette volte;
B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 33° minuto del secondo tempo, un petardo di media potenza nel recinto di gioco, senza conseguenze.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti (ivi compresa l’occasione nella quale è stato intonato il coro), rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose per la condotta sub B) e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
LATINA
A) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 17° minuto del secondo tempo, un petardo di elevata intensità nel recinto di gioco, senza conseguenze;
B) per avere, la totalità dei suoi sostenitori posizionati nel Settore Curva Nord, intonato, al 3°, al 45°, al 50° e al 94° minuto della gara, cori offensivi e insultanti nei confronti della città dei tifosi avversari che, direttamente o indirettamente, hanno comportato offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale, ripetuti per quattro volte in ciascuna delle predette circostanze.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, 25, comma 3, e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti (ivi compresa la riprovevolezza dei cori intonati), rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose per la condotta sub A) e considerate le misure previste e poste in essere in applicazione dei modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
AMMENDA € 800,00
TEAM ALTAMURA per avere i suoi sostenitori (circa il 40%), posizionati nel Settore Tribuna Coperta, durante il minuto di raccoglimento, intonato un coro oltraggioso nei confronti di istituzioni calcistiche, ripetuto per cinque volte.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, ivi compresa l’occasione nella quale è stato intonato il coro, e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
AMMENDA € 600,00
TURRIS per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 7° e al 9° minuto del primo tempo, tre petardi (di cui due di elevata intensità) nel recinto di gioco, senza conseguenze.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, 25, comma 3, e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose e che la società sanzionata disputava la gara in trasferta e considerati i modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
AMMENDA € 500,00
AVELLINO per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Nord, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 6° minuto del secondo tempo, un fumogeno nel recinto di gioco, senza conseguenze.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
SORRENTO per avere la totalità dei suoi sostenitori (circa sessanta), posizionati nel Settore Tribuna Scoperta Ospiti, durante il minuto di raccoglimento, intonato un coro oltraggioso nei confronti di istituzioni calcistiche, ripetuto per cinque volte.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, ivi compresa l’occasione nella quale è stato intonato il coro, rilevato che la società sanzionata disputava la gara in trasferta e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
AMMENDA € 400,00
CASERTANA
A) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Distinti, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver, al 22° minuto del primo tempo, esploso nel proprio Settore un petardo di moderata intensità, senza conseguenze;
B) per avere causato il ritardo, a causa della riparazione delle reti di porta:
1. di due minuti dell’inizio della gara;
2. di due minuti dell’inizio del secondo tempo.
Ritenuta la continuazione fra le condotte sub B), applicato il cumulo materiale, misura della sanzione [€ 200 per la condotta sub A) e € 200 per le condotte sub B)] in applicazione degli artt. 4, 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che non si sono verificate conseguenze dannose per la condotta sub A) (r. Arbitrale, r. proc. fed., r. c.c., integrazione r. c.c.).
AMMENDA € 100,00
CATANIA per avere circa il 40% dei suoi sostenitori, posizionati nel Settore Tribuna A, intonato, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi tra il primo e secondo tempo, un coro ingiurioso nei confronti dei calciatori avversari.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.).
DIRIGENTI NON ESPULSI
AMMONIZIONE (I INFR)
PAOLUCCI LUCA (ACR MESSINA)
ALLENATORI NON ESPULSI
AMMONIZIONE (II INFR)
MODICA GIACOMO (ACR MESSINA)
AMMONIZIONE (I INFR)
CAGNAZZO ANTONIO (AUDACE CERIGNOLA)
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA ED € 500,00 DI AMMENDA
CARRETTA MIRKO (CASERTANA)
per avere, al 28° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente antisportiva nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, durante la contesa del pallone, lo colpiva con i tacchetti esposti all’altezza della tibia, senza provocargli conseguenze.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 39 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta, considerata la natura del gesto e considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze lesive a carico dell’avversario e, dall’altra, la pericolosità della condotta posta in essere.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
GUARRACINO MARIANO (TARANTO)
per avere, al 42° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente antisportiva nei confronti di un calciatore avversario in quanto interveniva in un contrasto di gioco con vigoria sproporzionata.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2 e 39 C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta e considerato che non sono derivate conseguenze a carico dell’avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (X INFR)
DE ROSA ROBERTO (GIUGLIANO)
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (V INFR)
TASCONE MATTIA (AUDACE CERIGNOLA)
CARGNELUTTI RICCARDO (CROTONE)
AFENA-GYAN FELIX OHENE (JUVENTUS NEXT GEN)
CARRIERO GIUSEPPE MATTIA (TRAPANI)
CASTELLANO FABIO (TURRIS)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR)
PEDICILLO LEONARDO (ACR MESSINA)
CAPOMAGGIO GALO (AUDACE CERIGNOLA)
ENRICI PATRICK (AVELLINO)
GIRON MAXIME FRANCOIS (CROTONE)
SPERANZA MATTIA (TARANTO)
NDIAYE MAISSA CODOU (TURRIS)
AMMONIZIONE (VIII INFR)
ANASTASIO ARMANDO (CATANIA)
QUAINI ALESSANDRO (CATANIA)
AMMONIZIONE (VII INFR)
CANCELLOTTI TOMMASO (AVELLINO)
PAGLINO STEFANO (CASERTANA)
OYEWALE SULAIMAN (GIUGLIANO)
NDOJ EMANUELE (LATINA)
GUADAGNI GIUSEPPE (SORRENTO)
MASTROMONACO GIAN LUCA (TARANTO)
AMMONIZIONE (VI INFR)
VISENTIN SANTIAGO GUIDO (AUDACE CERIGNOLA)
BLONDETT EDOARDO (SORRENTO)
AMMONIZIONE (III INFR)
COCCIA GIUSEPPE (AUDACE CERIGNOLA)
ENERGE ANTONIO (AZ PICERNO)
CANGIANIELLO SIMONE (SORRENTO)
ACAMPA DAVIDE (TEAM ALTAMURA)
AMMONIZIONE (II INFR)
HEINZ JONAS (CASERTANA)
PERETTI MANUEL (CAVESE)
GIL PUCHE JAVIER (JUVENTUS NEXT GEN)
GUERRA SIMONE (JUVENTUS NEXT GEN)
MELI GABRIEL MANUEL (TARANTO)
PAPAZOV TOMISLAV IVANOV (TARANTO)
HRAIECH SABER (TRAPANI)
AMMONIZIONE (I INFR)
ADRAGNA GABRIEL ANTONIN (ACR MESSINA)
COMINETTI MARTINO GIOVANN (ACR MESSINA)
MORLEO UMBERTO (ACR MESSINA)
VOLPE GIOVANNI (AUDACE CERIGNOLA)
KONTEK IVAN (CASERTANA)
GATTO EMANUELE (LATINA)
SACCANI MATTEO (LATINA)