Il Foggia e la necessità di recuperare una credibilità (anche sportiva) ed una immagine finita sotto terra

Il Foggia e la necessità di recuperare una credibilità (anche sportiva) ed una immagine finita sotto terra

Chiamatela rigenerazione, reset totale o quasi, azzeramento di tutte le posizioni. Ricominciare, ripartire, riorganizzare. La prima lettera dell’alfabeto del Foggia edizione 2025/6 potrà essere la “R”, una grande occasione per dare anche risposta ai tifosi e non solo, considerando che la maggior parte dei calciatori erano stati accusati di scarso impegno (forse anche conseguenza anche di quello che stava accadendo con le azioni delinquenziali) e la maggior parte sono andati via. La lettera R potrebbe corrispondere anche a Rossi, il Delio foggiano che potrebbe accogliere l’invito di Canonico a provarci ancora, magari in condizioni ambientali più serene. Entro lunedì potrebbe arrivare l’intesa anche con il direttore sportivo e se dovesse arrivare anche l’accordo con l’allenatore potrebbe arrivare a Foggia nel giro di una settimana almeno 4-5 calciatori. Un punto di partenza per una stagione che sembra nascere già tra le polemiche, soprattutto per la mancata concessione al Foggia del campo Croci Nord per gli allenamenti e l’utilizzo condiviso del manto erboso dello Zaccheria con l’Heraclea, con pesanti conseguenze ed anche onerose per tenerlo in condizioni omologate alla Lega Pro. Attorno al Foggia bisognerà fare una ricostruzione non solo sotto il profilo sportivo, ma anche di rapporti con le istituzioni, con i tifosi, con le imprese.

L’obiettivo è quello di rendere più appetibile il Foggia sul mercato nazionale e internazionale, altrimenti resterà il problema della cessione in eterno, perchè tutti coloro che si sono avvicinati al Foggia (ci riferiamo alle ipotesi più credibili di contatti negli ultimi due anni) hanno fatto retromarcia quando si sono resi conto che attorno al Foggia c’erano pressioni malavitose, con la piazza sportiva disunita e che il mondo imprenditoriale era (lo è ancora oggi) praticamente assente. La ricostruzione da fare sarà impegnativa e occorrerà l’intervento di persone esperte, serie e distanti da logiche passate.

Se Canonico deciderà di fare questo passo, forse sarà possibile raggiungere i risultati che tutti sperano. Decisioni che dovranno essere prese entro le prossime settimane.