Monopoli, Turris e poi Bari. Il Foggia è atteso dalla “prova del tre” per concludere un febbraio di fuoco.
Il successo interno con il Palermo, per certi versi a sorpresa visto il momento no dei rossoneri, ha sorpreso ed entusiasmato la piazza. Se c’è un aspetto da sottolineare e portare sul gradino più alto del podio al termine del match con i siciliani, è senza dubbio l’atteggiamento costante adottato dai rossoneri. Tenaci, decisi, aggressivi su ogni pallone fino al triplice fischio. La prestazione di martedì è la migliore di questo secondo scorcio di campionato, anche se, mister Zeman nel post gara ha ben sottolineato come il Foggia si sia espresso meglio a Messina.
Se c’è un man of the match in questa “settimana pazza” è sicuramente lui: il boemo. Il maestro con il poker rifilato a Baldini e i suoi uomini ha battuto tutti: haters, sciagura e bookmaker.
Al “Veneziani” di Monopoli i diavoli del sud incontreranno un Monopoli reduce da una sconfitta. Il Campobasso in occasione dell’ultimo turno di campionato ha superato di misura i gabbiani, confermando il trend negativo in trasferta per Arena&Co. Lo stadio biancoverde si dimostra una vera roccaforte, a confermarlo sono i 28 punti conquistati quest’anno (contro i 15 ottenuti fuori casa).
Nella stagione scorsa i rossoneri sconfissero la formazione monopolitana per 3-2 grazie al gol vittoria di Garofalo. Il numero 21 rossonero dopo aver trovato una splendida rete con il Palermo, punta a confermare la partenza dal 1′ e magari perché no, proprio il gol a quella squadra già colpita&affondata in precedenza.
In panchina, da una parte ci sarà mister Colombo, dall’altra Zeman. Rivelazione e conferma, una nuova corrente di pensiero contro una filosofia di gioco incisa negli almanacchi del calcio.
Probabilmente a vincere la gara sarà la squadra che avrà più “cazzimma” ed entusiasmo, perché partite come questa si vincono soprattutto così…
Daniel Miulli