Avellino-Foggia-3-2, il Foggia esce sconfitto, nei minuti di recupero la vittoria dell’Avellino
Avellino: (4-3-3): Pane; Ricciardi, Bendetti, Moretti, Tito; Casarini, Mazzocco (76′ Maisto), D’Angelo (60′ Matera); Trotta (76′ Di Gaudio), Marconi, Russo (92′ Aya)
A disposizione: Marcone, Rizzo, Sottini, Garetto, Gambale, Di Gaudio, Aya, Tounkara, Matera, Maisto
Allenatore: Massimo Rastelli
Foggia (3-5-2): Thiam; Rutjens, Kontek (60′ Leo), Di Pasquale (94′ Battimelli); Garattoni (76′ Bjarkason), Frigerio (45′ Peralta), Petermann, Odjer, Costa; Iacoponi (93′ Markic), Ogunseye
A disposizione: Nobile, Pirrò, Vacca, Schenetti, Peralta, Agnelli, Leo, Bjarkason, Markic, Battimelli, Capogna
Allenatore: Mario Somma
Arbitro: Saia di Palermo (Assistenti: Dell’Orco di Policoro e Pressato di Latina. Quarto ufficiale di gara Perri di Roma 1)
Ammoniti: 11′ Garattoni (FG), 15′ Costa (FG), 27′ D’Angelo (AV), 47′ Ogunseye (FG), 65′ Mazzocco (AV), 85′ Matera (AV), 86′ Di Gaudio (AV)
Espulsi: 86′ Rastelli (tecnico Avellino)
Avellino e Foggia si danno battaglia in campo, un tempo per uno ma a vincere è la squadra di Rastelli che con una rete in pieno recupero di Di Gaudio porta a casa i tre punti.
1° tempo
La partita si sblocca al 9^ minut, Ricciardi crossa sulla testa di Marconi che colpisce la traversa, D’Angelo sulla respinta fulmina Thiam e Rutjens per il vantaggio della formazione irpina. Il Foggia nel primo tempo non crea nessun problema alla formazione biancoverde, è l’Avellino che si rende pericoloso al 29’, Russo trova Marconi che di prima intenzione non centra lo specchio della porta. Ancora un’azione al 36’, protagonista sempre l’attaccante Marconi che davanti a Thiam manda la sfera a lato. Il raddoppio giunge nel primo minuto di recupero, traversone di Mazzocco, colpo di testa perfetto di Marconi per il raddoppio.
2° tempo
Nella ripresa parte forte il Foggia. Al 58’ Ogunseye, bravo a girarsi con un gran tiro accorcia le distanze insaccando il pallone sotto le gambe di Pane. Al 62’, i rossoneri sfiorano il pari con Petermann, conclusione potente parata dal portiere irpino. Il pari dei satanelli giunge al 73’, Moretti atterra Iacoponi in area, è calcio di rigore: Ogunseye dal dischetto rimette in parità la gara, pareggio meritato dei rossoneri. All’88’ Ogunseye sfiora la tripletta: Petermann calcia, Pane risponde presente, l’attaccante respinge trovando la chiusura decisiva di Benedetti. Al 91’ giunge la beffa: calcio d’angolo, Di Gaudio arriva prima di tutti e Thiam non respinge, 3-2 e tripudio biancoverde al “Partenio”. Finisce così, il Foggia si ferma dopo 8 risultati utili consecutivi e scende al quarto posto, il Pescara di Zeman torna terzo dopo la vittoria a Giugliano. L’Avellino torna al successo dopo 4 sconfitte consecutive.