Avellino-Foggia non regala emozioni. Al Partenio è 0-0
AVELLINO-FOGGIA 0-0
RETI: –
AVELLINO (4-3-3): Ghidotti; Tito, Benedetti, Patierno, Cancellotti (78′ D’Amico), Rigione, Armellino (60′ Palmiero), Dall’Oglio (78′ Sannipoli), Cionek, D’Angelo, Marconi (60′ Gori). A disposizione: Pane, Pezzella, Ricciardi, Sannipoli, Palmiero, Falbo, Sgarbi, Mulè, Pezzella, Gori, Tozaj, D’Amico. All. Pazienza
FOGGIA (3-4-1-2): Nobile; Rizzo, Marzupio, Carrillo; Garattoni, Martini, Di Noia, Salines; Schenetti (68′ Vacca); Tonin (68′ Tounkara), Beretta (77′ Beretta). A disposizione: Cucchietti, De Simone, Vacca, Marino, Peralta, Antonacci, Fiorini, Papazov, Rossi, Vezzoni, Idrissou, Tounkara, Brancato. All. Cudini
ARBITRO: Lovison di Padova (Moroni-Romano; IV: Caruso)
AMMONITI: 43′ Dall’Oglio (A), 54′ Marzupio (F), 90′ Martini (F), 90’+3′ Sannipoli (A)
ESPULSI:
RECUPERO: 1′ pt; 4 st;
PRIMO TEMPO. Per la terza giornata di campionato il Foggia di mister Cudini è impegnato in un classico del sud al Partenio di Avellino. Cambia modulo mister Cudini che, dal 4-3-3, vira al 3-4-1-2. Dentro Beretta, fuori Tounkara. Ancora panchina per Peralta. Non c’è Dalmasso tra i convocati, ancora fuori rosa. Nella prima parte di gara non si registrano grandi brividi al Partenio, dove le due squadre si studiano e non pungono mai. È il Foggia al minuto 41 nel provare uno schema interessante con Tonin che apre sulla destra a cercare il colpo di testa di Garattoni: palla fuori. Al doppio fischio è 0-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa i due tecnici non cambiano nulla e in campo ci vanno gli stessi undici. Il primo pericolo lo crea il Foggia con Schenetti al 47′ che, da falso nove, prova il diagonale all’incrocio: palla alta. Al minuto 62 è Patierno a cercare la porta ma Nobile risponde presente. Kikko Patierno all’80’ prova la conclusione al volo dai 15 metri, la palla centrale viene smanacciata via da Nobile. Che brivido per il Foggia. Passano solo 4′ quando Peralta, entrato da poco, prova il sinistro all’incrocio dei pala da circa 25 metri dopo aver superato la marcatura: palla alta sopra la traversa. Un solo minuto dopo, è sempre Peralta a calciare verso la porta avversaria, spedendo fuori. Vacca all’ultimo minuto di recupero perde palla a centrocampo e favorisce la ripartenza dell’Avellino con Patierno. L’attaccante biancoverde clamorosamente spedisce fuori da solo contro Nobile. Al triplice fischio è 0-0. Partita poco frizzante con due squadre che non hanno mai spinto sull’acceleratore, forse meglio un punto per parte che zero.
Foto credits by Calcio Foggia 1920 – Federico Antonellis