Benevento-Foggia, cronaca e tabellino della gara
Troppo brutto per essere vero eppure lo è. Il Foggia esce dal “Ciro Vigorito” di Benevento con due ceffoni rimediati nel giro di dieci minuti ad opera di un Benevento che, è pur vero, non ha certo entusiasmato a sua volta. Partita noiosa, Foggia flaccido, non lucido e quasi mai in partita. I giallorossi allenati da Brini, invece, hanno saputo sfruttare le uniche due palle gol nitide capitate nel corso dell’intero match. Il Foggia sembrava essere partito bene quando al primo minuto Gigliotti schiacciava di testa un pallone che toccava la traversa sugli sviluppi di un corner. Ma al settimo le “streghe” si portavano già in vantaggio. Un cross innocuo proveniente dalla destra veniva trasformato da Narciso (in foto) in un regalo per Alfageme il quale non faceva altro che depositare la palla alle spalle del portiere dauno reo di essersi fatto scappare il pallone tra le mani. Al 18° raddoppio del Benevento con Melara che finalizza una azione di contropiede dei sanniti depositando alle spalle di Narciso con un diagonale da destra. Il Foggia non reagisce se non con qualche tiro senza pretese dalla distanza.
Nella ripresa la musica non cambia. Il Benevento gestisce il risultato e il Foggia non riesce ad imbastire azioni pericolose e occasioni degne di nota se non tiri dalla distanza che poco impensieriscono Piscitelli. L’unica occasione vera capita sui piedi di Iemmello all’87° che, a tu per tu con il guardiapali campano, si fa respingere il tiro a colpo sicuro da quest’ultimo in uscita.
Il Benevento vola a 10 punti, il Foggia resta inchiodato a quota 4. Mercoledì c’è l’Aversa Normanna dell’ex Novelli allo Zaccheria. Occasione che i rossoneri di Brescia e De Zerbi dovranno sfruttare al massimo per scacciare qualche preoccupazione che, nei supporter foggiani, aleggia dal secondo tempo di Cosenza.
BENEVENTO (4-3-3) – Piscitelli; Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzi; Melara (74° Campagnacci), Vitiello, Doninelli; Alfageme, Euspei (81° Mazzeo), Marotta (65° Agyei). In panchina: Pane, Padella, Bassini, De Falco. Allenatore: Fabio Brini
FOGGIA (4-3-3) – Narciso; Bencivenga, Loiacono, Gigliotti, Grea (75° Curcio); Gerbo, Sicurella (56° Agostinone), Agnelli; Leonetti (62° Sarno), Iemmello, Cavallaro. In panchina: Micale, Altobelli, Potenza, Bollino. Allenatori: Giuseppe Brescia-Roberto De Zerbi
RETI – 7° Alfageme (Bn); 18° Melara (Bn)
NOTE – Arbitro Marini di Roma. Angoli 8-6 per il Foggia. Ammoniti: Gerbo, Agnelli e Sicurella (Fg); Celjak, Marotta e Vitiello (Bn). Recupero 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo