Buon primo maggio per il Foggia: Spezia battuto 2-1 allo “Zac”
Il Foggia supera in casa lo Spezia con il risultato di 2-1 nel turno infrasettimanale valido per la 39a giornata del campionato di Serie B. A decidere il match le reti per i rossoneri di Floriano e Tonucci. A nulla è valso il gol di Marilungo che ha accorciato le distanze per i bianconeri.
CRONACA – Stroppa e Gallo vanno di turnover: tra i rossoneri spazio a Tonucci, Martinelli e Camporese nel terzetto difensivo del 3-5-2. Panchina per Loiacono e Camporese. A destra agisce Gerbo e non Zambelli, sull’out opposto torna padrone Kragl, mentre in mediana ai lati di Greco agiscono Agazzi e Deli. In avanti spazio dal primo minuto a Floriano in coppia con Mazzeo, panchina per Nicastro. Gallo risponde con lo stesso modulo che vede De Col e Augello esterni e Granoche-Forte coppia d’attacco, lasciando in panchina Gilardino.
Primi quindici minuti di gara molto blandi. Il primo squillo è rossonero ed è ad opera di Deli: grandissima azione personale del centrocampista rossonero che riceve palla da Agazzi sulla trequarti, si invola verso la porta, salta per due volte il diretto marcatore e incrocia un rasoterra verso la porta che termina di pochissimo a lato. Pochi minuti più tardi scambio Deli-Floriano al limite che porta alla conclusione dell’attaccante rossonero: palla fuori non di molto. Al 28 il match si sblocca in favore del Foggia: Agazzi recupera palla al limite, entra in area dalla destra, mette un pallone al centro che Manfredini non riesce ad intercettare, permettendo a Floriano solo sul secondo palo di depositare a porta vuota. Da qui al 45′ la gara perde vistosamente di ritmo e dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda tutti a prendere una bevanda fresca.
La ripresa si apre senza cambi ma con uno Spezia decisamente più volitivo rispetto alla prima frazione. Al 47′ Forte si incunea in area, prova un potente mancino che però si spegne sul fondo non di molto. Un minuto più tardi, palo di Granoche: l’attaccante bianconero svetta in area di rigore rossonera sovrastando il diretto marcatore e schiaccia a rete, ma colpisce il montante alla sinistra di Noppert. Il Foggia però al 54′ avrebbe la palla per raddoppiare: Agazzi recupera palla sugli sviluppi di un corner bianconero, e si invola verso la metà campo avversaria fino al limite, quando serve il tutto solo Calabresi che calcia a botta sicura ma trova Manfredini a sbarrargli la strada. Sulla respinta, Mazzeo prova l’acrobazia al volo ma la palla termina in curva. Inizia la girandola di cambi: nel Foggia dentro Agnelli, Beretta e Nicastro per Greco, Mazzeo e Floriano; nello Spezia fuori Terzi, Forte e Maggiore, dentro Marilungo, Mulattieri e Ammari. Al 74′ Beretta serve Deli in area, il centrocampista rossonero anticipa Manfredini in uscita con un colpo sotto, ma il tocco è impreciso e viene rinviato dalla difesa bianconera. Dopo un gran sinistro di Nicastro deviato in angolo da Manfredini, il Foggia raddoppia all’82’ e lo fa in grandissimo stile: su cross di Gerbo dalla destra, Tonucci si coordina e con una fantastica semi-rovesciata infila la palla alla sinistra di Manfredini. Spettacolare rete messa a segno dal difensore rossonero, applausi scroscianti dello Zaccheria per lui. Lo Spezia però non demorde e tre minuti dopo accorcia le distanze: cross dalla trequarti, Noppert esce a vuoto e permette a Marilungo ben piazzato sul secondo palo, di appoggiare comodamente di testa in rete. Un minuto dopo, lo stesso Marilungo va incredibilmente vicino al pari: su cross questa volta dalla sinistra da parte di Augello, l’attaccante bianconero colpisce di testa in avvitamento, ma questa volta trova dinanzi a sé un attento Noppert a deviare in angolo con non poche difficoltà. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, la palla termina sui piedi di Mora che calcia in maniera sporca da ottima posizione permettendo a Calabresi di rinviare. Sul capovolgimento di fronte, il Foggia avrebbe l’opportunità per chiudere la contesa: Beretta scappa via alle marcature della difesa bianconera, salta in dribbling Manfredini e appoggia verso la porta in maniera però debole, permettendo a Giani di recuperare in extremis. L’arbitro concede cinque minuti di recupero e nell’ultimo giro di lancette, c’è spazio per un palo di Beretta: azione fotocopia al gol fallito poco prima, con l’attaccante rossonero che, servito in area, salta Manfredini e calcia a rete, ma questa volta colpisce il palo. Su questa occasione termina il match.
Con questo successo il Foggia balza a quota 54 punti in classifica, distanziando di quattro lunghezze proprio lo Spezia fermo a 50. Prossimo turno che vedrà i rossoneri far visita al Venezia, mentre i liguri attenderanno in casa la Pro Vercelli.