La capolista cade a Foggia e paga dazio a Sarno e Maza

La capolista cade a Foggia e paga dazio a Sarno e Maza

Il Foggia si riconcilia con i tre punti, dopo tre giornate di astinenza, battendo la capolista Casertana allo Zaccheria nel posticipo del lunedì, davanti alle telecamere di Rai Sport, offrendo un grande spettacolo e riducendo a poca cosa i campani, praticamente mai pericolosi e in evidente difficoltà contro i satanelli. Rossoblu chiusi, peraltro non benissimo, in difesa per quasi tutta la contesa e quasi mai capaci di imbastire azioni offensive in contropiede degne di nota.
Merito indubbio della squadra di Roberto De Zerbi che adesso gira a quota 22 insieme al Lecce e dista a -5 rispetto alla capolista inchiodata a 27 punti. Il monologo rossonero inizia al nono minuto con Sainz-Maza che, tutto solo davanti a Gragnaniello, mette incredibilmente fuori. All’11° ci prova Sarno su punizione dalla trequarti ma il suo tiro termina di poco alto. Al 23° altra ghiotta occasione per i dauni con Sarno che, però, si pesta i piedi con altri due suoi compagni di squadra e finisce con lo sparare alto da ottima posizione. Al 27° Sainz-Maza coglie in pieno la traversa davanti alla porta. Al 30° ci prova Gigliotti su calcio di punizione ma il suo tentativo fa la barba al palo.
Nella ripresa si affaccia, finalmente, la Casertana. Idda inzucca bene un pallone proveniente da corner ma il suo colpo di testa termina a fil di palo. Al terzo minuto si sblocca il risultato. Dapprima Sarno coglie il palo su assist dalla sinistra dell’ottimo Sainz-Maza, poi, sugli sviluppi dell’azione, Gerbo viene steso in area. Rigore netto e Sarno, stavolta, non fallisce. Al decimo Iemmello va in percussione solitaria e personale sul lato sinistro, entra in area, e scocca un diagonale che termina di pochissimo fuori. Al 13° il raddoppio foggiano. E’ Saniz-Maza a fulminare Gragnaniello con una bella botta da lontano, praticamente dall’out destro della trequarti. Al 22° i difensori casertani, alla men peggio, colpiscono la traversa della propria porta nel tentativo di deviare un pericoloso cross basso da destra di Sarno. Al 25° ci riprova Iemmello con un altro diagonale ma Gragnaniello si distende e blocca. Al 32° ci prova ancora Sarno su punizione ma il guardiapali rossoblu si rifugia in angolo deviando sopra la traversa. Al 33° Gigliotti prova il pallonetto nell’area piccola, sugli sviluppi di un corner, ma la difesa casertana sventa sulla linea di porta a portiere battuto. Al 37° Sarno si presenta in contropiede tutto solo davanti al portiere e prova il colpo di classe. Ma il suo pallonetto è debole e calciato male, il portiere avversario blocca. La gara si chiude con due tentativi dei casertani nei minuti di recupero. Entrambi su colpo di testa: il primo sfiora il palo sugli sviluppi di un calcio di punizione, il secondo, ad opera di Idda, fa guadagnare il voto alto di giornata a Narciso che, con scatto felino, si tuffa sulla propria sinistra e sventa il pericolo sulla linea di porta.

FOGGIA (4-3-3) – Narciso, Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Gerbo, Agnelli, Riverola (79°De Giosa); Sarno (84°Viola), Iemmello, Sainz-Maza (74°Agostinone). In panchina: Micale, Bencivenga, D’Allocco, Sicurella, Lodesani, Adamo, Bollino, Viola, Tarolli. Allenatore: Roberto De Zerbi

CASERTANA (4-4-2) – Gragnaniello,Rainone, Idda, Murolo, Tito; Mangiacasale, Capodaglio (77°Rajcic), Agyei, Mancosu (62°Diakite); Alfageme (75°Ciotola), De Angelis. In panchina: Maiellaro, Gala, D’Alterio, Finizio, De Marco, Kuseta, Pezzella, Varsi, Cesarano. Allenatore: Nicola Romaniello

RETI – 49° Sarno su rigore (Fg); 58° Sainz-Maza (Fg)

NOTE – Arbitro Francesco Guccini di Albano Laziale. Angoli 7-6 per il Foggia. Ammoniti: Iemmello (Fg); Alfageme e De Angelis (Ce). Recupero 4 minuti nel secondo tempo.

Categoria: La Cronaca