Ferrante graffia, Liguori cura la ferita. Campobasso-Foggia finisce 1-1

Ferrante graffia, Liguori cura la ferita. Campobasso-Foggia finisce 1-1

Campobasso-Foggia 1-1

Reti: 22′ Ferrante (FOG), 47′ Liguori (CAM)

Campobasso (4-3-3): Raccichini; Sbardella (80′ Martino), Dalmazzi, Ladu (60′ Giunta), Rossetti (80′ Parigi), Pace (60′ Vanzan), Liguori, Fabirani, Persia (69′ Tenkorang), Magri, Vitali. A disposizione: Zamarion, Coco, Vanzan, Nacci, Emmausso, Martino, Tenkorang, De Biase, Giunta, Parigi. All. Cudini

Calcio Foggia 1920 (4-3-3): Alastra (33′ Volpe); Nicoletti (74′ Di Jenno), Sciacca, Di Pasquale, Garattoni; Gallo (74′ Rizzo Pinna), Petermann, Garofalo (60′ Ballarini); Martino, Ferrante, Tuzzo (60′ Merkaj). A disposizione: Volpe, Rizzo Pinna, Merkaj, Maselli, Vigolo, Girasole, Di Jenno, Ballarini. All. Zeman

Arbitro: Panettella di Gallarate (Cortese-Tchato; IV: Di Francesco)

Note: serata mite;

Ammoniti: 7′ Rossetti (CAM); 18′ Persia (CAM), 47′ Nicoletti (FOG), 77′ Di Pasquale (FOG), 80′ Liguori (CAM)

Espulsi: 92′ Di Pasquale (FOG);

Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.;

Lo Stadio Nuovo Romagnoli di Campobasso ospita la quindicesima giornata di Serie C – Girone C, dove i padroni di casa sfidano i rossoneri di mister Zeman. 180 km di distanza, un confine, quello tra Capitanata e Molise, oltrepassato da circa 500 tifosi pugliesi. Foggia privo di elementi di spicco come Rocca e Curcio, ma con una nuova fantasia lì davanti: Pietro Martino. Zeman manda nel tridente offensivo il terzino destro del Foggia che, con Ferrante e Tuzzo, crea un attacco inedito. Per Cudini, tecnico dei rossoblu, qualche novità dell’ultim’ora lo rende protagonista nella scelta dello scacchiere tattico.

PRIMO TEMPO. Il primo squillo del Foggia arriva al 5′ quando un colpo di testa di Ferrante fa scorrere un brivido lungo la schiena della difesa rossoblù. Un’azione pericolosa si verifica al 12′ quando Alexis Ferrante lanciato in profondità subisce fallo e cade in area di rigore: la bandierina al vento per posizione di fuorigioco, ferma il gioco ed evita un possibile rigore. Si sveglia il Campobasso al 15′ e con una ripartenza veloce, Rossetti scappa sulla fascia destra e un cross basso al centro per poco non trova Pace, anticipato da un uomo della retroguardia rossonera. Il risultato si sblocca al 22′ quando Alexis Ferrante raccoglie in zona dischetto di rigore un ottimo cross basso di Nicoletti che, il bomber argentino trasforma in gol. Al minuto 29 dalle retrovie viene innescato Martino, bravo a far fuori un avversario con un sombrero, però il suo cross al centro non trova nessuna conclusione fatale per il 2-0 Foggia. Il primo cambio tra le fila dei pugliesi arriva al 33′, quando su una rimessa dal fondo Alastra contrae uno strappo muscolare ed è costretto a lasciare il posto a Giacomo Volpe. Tuzzo è tra le piacevoli sorprese di questo inizio di stagione, lo dimostra al 37′ quando prova fa a sportellate con il suo diretto marcatore, non conquista la palla ma l’intensità di gioco lo rende tra i più propositivi in campo. Al fischio che sancisce la fine del primo tempo, poche emozioni hanno divertito gli spettatori del Nuovo Romagnoli. Un Foggia quadrato e attento ha gestito bene il vantaggio siglato da Ferrante, sempre più bomber rossonero.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa il Campobasso riacciuffa subito il pareggio: Petermann resta a terra a circa 35 metri dall’area di rigore, il Foggia si ferma alla ricerca della punizione, ma Liguori defilato sulla sinistra trova il gol del pareggio. C’è confusione in campo e Nicoletti becca un giallo, il tutto al 47′. Il Campobasso esce fuori dal guscio e al 52′ prova un contropiede, concluso con un tiro dalla sinistra di Ladu terminato fuori dallo specchio della porta. Nuovo brivido per il Foggia al 58′ con Rossetti che prova il piattone dalla lunetta, bravo Volpe ad allungarsi. Nel secondo tempo un altro Campobasso impegna seriamente gli uomini di mister Zeman. Inizia la girandola dei cambi al 60′ con il tecnico boemo che manda in campo Merkaj e Ballarini per Tuzzo e Garofalo, Cudini invece regala una chance a Vanzan e Giunta per Ladu e Pace. Il Foggia si salva al 65′ quando Volpe commette un clamoroso errore perdendo palla tra le mani in piena area di rigore, per la fortuna degli ospiti la sfera viene allontanata e l’azione del Campobasso partita da palla inattiva si spegne con un nulla di fatto. Al 70′ il neo-entrato Merkaj prova il colpo di testa, parata da Raccichini e bandierina alzata per posizione irregolare del numero undici rossonero. Al 92′ in pieno recupero un fallo scomposto di Di Pasquale obbliga il direttore di gara ad estrarre il rosso, con il difensore rossonero che finisce anzitempo la sua partita e concede la superiorità numerica agli avversari. Poche emozioni conducono il cronometro verso il 90′, fissando il risultato finale sull’uno pari.

Al termine dei 90 minuti il bottino viene diviso, un punto per parte e il risultato di 1-1 campeggia in alto a sinistra sugli schermi di Eleven e Sky Sport. Un Foggia double face porta a casa un punticino frutto di una prestazione positiva e attenta nel primo tempo, leggera e poco pungente nel secondo. Al Nuovo Romagnoli di Campobasso i rossoneri sciupano una buona occasione per allungare in classifica e recuperare posizioni. Se c’è amarezza per la mancata vittoria, c’è un dato positivo da non dimenticare: per i pugliesi è il settimo risultato utile consecutivo…

Daniel Miulli

Categoria: La Cronaca