Foggia, agonia devastante. Arriva anche la sconfitta con il Messina (1-2)
Arrendevole, sceso in campo quasi come vittima sacrificale di un Messina giunto a Foggia per fare la partita della vita per arrivare a giocarsi i play-out con la quart’ultima di un campionato falsato dalla radiazione di Turris e Taranto. Il Foggia è apparso a tratti nel primo tempo e quando ha trovato la via del pareggio la partita sembrava poter cambiare, prima di restituire pallino del gioco e rete del vantaggio ai siciliani. Possiamo capire che con il mercato di riparazione il Foggia si è indebolito, ma così tanto da diventare inesistente? A novanta minuti dalla fine del campionato il Foggia è ad un passo dai play-out che, qualora non dovesse fare punti contro il Picerno, dovrà giocarli proprio contro il Messina, squadra che ha dimostrato di non valere la posizione attuale di classifica.
La cronaca. 4′ Contropiede del Messina, affondo sulla sinistra di Luciani per Garofalo, impattato da Camigliano al momento del tocco decisivo sotto porta. Il Messina diventa padrone del campo mettendo pressione al Foggia, costretto ad arroccarsi in difesa. 13′ Salines allontana sulla linea di porta, poi Perina compie un miracolo evitando la ribattuta in rete di testa di Luciani. 14′ Incrocio dei pali di Tordini, palla che finisce fuori. 16′ Perina mette in angolo un colpo di testa di Luciani diretto in porta. 19′ Il Foggia si fa vedere per la prima volta dalle parti di Krapikas con Salines che prova ad inserirsi centralmente, ma la sua incursione viene frenata da un difensore. 20′ L’arbitro ferma la partita per lancio di rotoli di carta dalla curva nord che colpiscono anche il portiere del Messina. 26′ Messina in vantaggio, meritatamente, con Luciani che anticipa Perina in uscita con un tocco di testa. 35′ Conclusione a fil di palo di Garofalo. 37′ Diagonale di Orlando, pala di poco a lato. 41′ Pareggio del Foggia con Orlando che mette in rete su traversaone di Emmausso. Scoppia la rissa in campo perchè Emmausso aveva restituito palla agli avversari su fallo laterale, rincorrendo il pallone e rubandolo al difensore. L’arbitro fa finta di nulla su un sfalciata a gioco fermo, dopo il gol, di due calciaotri su Emmausso. 46′ Perina alza un pallone sopra la traversa su un tiro diretto in porta di Crimi. 50′ Luciani di testa anticipa Salines e mette in rete riportando in vantaggio il Messina.
Nella ripresa il Foggia prova a riorganizzarsi ma non riesce ad essere pericoloso in fase offensiva. Gli ospiti approfittano per rallentare il gioco con il cronometro che scorre inesorabilmente per il Foggia. 73′ Ancora Messina pericoloso con un tiro ravvicinato di Crimi, palla alta. 74′ Sarr mette un buon pallone verso Gala, tocco per Da Riva che di testa spedisce il pallone sul fondo. A nulla sono serviti i cambi di Zauri, il Foggia non c’è in campo, con la testa e con le gambe. E per il Messina è facile diventare tutti dei fenomeni. Una sconfitta meritata. Foggia e i foggiani si meritano tutto questo?
