Foggia eliminato: perde 1-0 contro il Catanzaro ma fa un figurone
Foggia eliminato ma a testa altissima: i rossoneri di Cudini fanno un figurone al cospetto di una squadra, il Catanzaro, di categoria e ben rodata. Proprio al contrario del Foggia, che invece si allena solo da pochissimi giorni ed è tuttora un cantiere aperto. Nonostante tutto Rizzo e compagni accarezzano a lungo l’impresa-qualificazione, sfumata a 20 minuti dalla fine per il gol messo a segno da Curcio.
La ripresa si gioca sotto il diluvio: in avvio botta e risposta, Krastev va vicino al gol con una conclusione da fuori. E il Foggia risponde con un tentativo di Schenetti che sfiora l’incrocio dei pali.
Al 56′ i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio: Situm pesca Sounas, conclusione velenosa di quest’ultimo e pallone che termina di pochissimo al lato. Al 65′ va in gol il Foggia: Peralta imbecca Vitali che trafigge Fulignati ma la rete è invalidata per la segnalazione di fuorigioco segnalata all’attaccante di Cudini.
Al 67′ è Verna a provarci per il Catanzaro, Dalmasso para. Vivarini effettua un triplice cambio al 69′: fuori Sounas, Brignola e Verna, dentro D’Andrea, Biasci e Pompetti. E un minuto più tardi, al 70′, è l’ex Curcio di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo a sbloccare la gara, portando avanti il Catanzaro. Ed è il gol che manda avanti i calabresi ed elimina un Foggia che può ritenersi abbondantemente soddisfatto del debutto, giunto dopo pochissimi giorni dall’avvio del ritiro precampionato.
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